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15 Aprile 2013

La Natura Viva dei colori alla Circoscrizione 7

In via Deledda 5 fino al 19 aprile è aperta la mostra con le opere create da alcuni ragazzi disabili del laboratorio dell’associazione Vivace Mente Insieme

Viviana Villani

Mostra Natura Viva

La mostra “Natura Viva” è aperta fino al 19 aprile in via Deledda 5

La Circoscrizione 7 in Via Deledda 5 a Torino ha organizzato una mostra con i lavori realizzati dai giovani disabili che hanno partecipato al laboratorio di pittura organizzato dall’Associazione Vivace Mente Insieme. La mostra rimarrà aperta sino al 19 aprile dalle 9.30 alle 12.
Digi.TO è andato non solo curiosare le opere realizzate da questi giovani artisti, ma anche a parlare con chi li ha seguiti durante la realizzazione delle stesse: Rosella Bilandello, educatrice e referente del laboratorio e Matilde Domestico dell’Associazione Vivace Mente Insieme, che ha fatto da consulente artistica.

Dottoressa Bilandello, ci può raccontare come e perché è nata questa iniziativa della Circoscrizione?
«L’ iniziativa è nata dieci anni fa per offrire uno spazio a questi giovani, il laboratorio è un luogo di creazione».

Qual è stato il riscontro dei ragazzi alla proposta di questo laboratorio?
«Hanno partecipato con interesse. I laboratorio non ha uno scopo terapeutico, ma si vuole offrire uno spazio di aggregazione e di crescita. Inoltre, anche i genitori di questi giovani sono contenti del percorso compiuto dai loro figli».

Invece qual è stato il riscontro della cittadinanza nei confronti delle vostre mostre?
«Molto positivo, c’è stata molta curiosità».

Dottoressa Domestico, come è stata coinvolta in questa iniziativa?
«Sono socia dell’ Associazione Vivace Mente Insieme da qualche anno. L’associazione è nata nel 2004 e si occupa di minori, vita e salute. Essendo che nella mia vita professionale creo installazioni e opere, ho fornito una consulenza artistica al laboratorio seguendo i ragazzi mentre realizzavano le loro opere».

Come mai è stato scelto il tema della natura morta?
«È stato scelto questo tema perché faceva parte di un percorso educativo. Abbiamo portato i ragazzi nei mercati a fotografare le verdure e la frutta, poi abbiamo sviluppato e ingrandito le fotografie. Alcuni ragazzi hanno rielaborato le foto colorandole, altri hanno inserito le loro foto dentro delle cassette della frutta, altri ancora hanno fatto dei quadri realizzando una copia dal vero. Abbiamo esplorato tutte le forme di arte dal passato più lontano sino alla Pop-Art. Abbiamo infine insegnato ai ragazzi i principi di una sana alimentazione».

Quante sono le opere realizzate?
«Trenta fotografie rielaborate e venti quadri. Sono tutte opere realizzate dai ragazzi, non sono mai intervenuta materialmente e loro sono stati bravissimi perché era un tema molto impegnativo».

 Secondo voi quali altre iniziative simili a questa potrebbero organizzare le Circoscrizioni ?

 Link utili:
Sito della mostra

 

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