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14 Gennaio 2010

L’importanza di avere un cappello

Da antica arte a oggetto trendy. E’ il cappello: se tra i produttori storici i piemontesi l’han fatta da padroni, anche oggi a Torino non mancano atelier che realizzano cappelli di gran moda

Erika Guerra

Che sia Borsalino o una creazione originale, il cappello è un accessorio immancabile

Spesso il cappello é un accessorio immancabile per molti: da quello più anonimo ma che tiene la testa calda a quello più stravagante preferito da chi ama farsi notare. Forse non tutti lo sanno, ma la sua produzione in Piemonte é un’arte molto antica. Questo tipo di lavorazione, infatti, connessa a quella del feltro, era attiva già nel Settecento nella zona dell’Alto Verbano e ad Intra ed é diventata poi simbolo del made in Italy all’estero.

CAPPELLI, UNA STORIA PIEMONTESE
In Piemonte ci sono due importanti musei del cappello, entrambi collegati a due fabbriche storiche. Uno è il Museo dell’Arte del Cappello di Ghiffa, che espone la produzione del Cappellificio Panizza. Qui si possono trovare esposti i macchinari utilizzati in fabbrica e visionare dei dvd esplicativi riguardo la produzione del cappello anche prima dell’avvento dei rnacchinari; il museo raccoglie inoltre alcuni reperti curiosi: da stampe di Diderot e D’Alembert riguardanti la Iavorazione del cappello e dalla bandiera deIIa «Universale Società di Mutuo Soccorso dei Cappellai di Intra e dintorni», agli atti di fondazione del Cappellilicio Panizza. L’altro è il Museo del Cappello Borsalino di Alessandria, in cui fino al 30 gennaio si può visitare una mostra dedicata proprio alla produzione Borsalino. La mostra fotografica, che documenta il lavoro aIl’intemo deIl’azienda con immagini scattate nel 1957, testimonia il riconoscimento internazionale alla produzione Borsalino: infatti è già stata esposta a Istanbul, e in seguito farà tappa anche a Berlino, Parigi, Buenos Aires, San Paolo del Brasile, Philadelphia, Shanghai, Hong Kong e Washington.

PER CHI AMA DISTINGUERSI
Il cappello però é un accessorio più che mai attuale: spesso viene interpretato come un tratto distintivo del look di ognuno. A Torino c’e l’Atelier Nina Tauro, attivo dal 2006 a San Salvario, che propone una risposta proprio agli amanti di questo accessorio che non sanno rinunciare alla possibilità di possedere un pezzo unico. Qui, infatti, è possibile commissionare un cappello su misura fatto a mano ma chi non ha Ie idee chiare, può sempre da acquistare un modello della collezione dell’ateIier, anche su internet. Ma non è certo il solo esempio: sono numerosi gli atelier torinesi che realizzano capi su misura, compresi accessori e appunto cappelli. Curiosando nell’atelier artigianale Autopsie Vestimentaire si trovano copricapi decisamente originali, mentre non mancano negozi specializzati in questo accessorio: in centro ad esempio ci sono la Cappelleria Viarani e quella Foresto.

E voi usate i cappelli? Quali sono i vostri modelli preferiti e dove li acquistate a Torino? Raccontatelo a Digi.TO!

Link utili:
Museo dell’arte del Cappello di Ghiffa
Museo del Cappello Borsalino di Alessandria
Cappellificio Panizza
Borsalino
Atelier Nina Tauro
Autopsie Vestimentaire
Cappelleria Viarani

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Categorie: Cultura

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