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2 Luglio 2015

Crowdfunding per Terra Madre Giovani

Partita la raccolta fondi per ospitare in ottobre a Expo produttori e attivisti in ambito alimentare under 40: l’obiettivo è arrivare a 1 milione di euro

Claretta Caroppo

Terra Madre Giovani si svolgerà a Milano dal 3 al 6 ottobre

Slow Food e Slow Food Youth Network lanciano una campagna di crowdfunding per portare a Expo 2015 contadini e produttori sotto i 40 anni provenienti da diversi Paesi in occasione di Terra Madre Giovani – We Feed the Planet, evento che si svolgerà a Milano dal 3 al 6 ottobre.
L’intento dell’iniziativa è quello di cercare soluzioni sostenibili per il benessere del pianeta, interrogandosi sul suo futuro in un momento storico e politico in cui le risorse naturali appaiono sempre più fragili, attraverso la valorizzazione dell’impegno di giovani che alla sostenibilità hanno dedicato la loro esistenza e che si battono per la terra e per il cibo.

CHI SI VUOLE OSPITARE
I protagonisti dell’evento di ottobre appartengono al mondo della filiera alimentare: contadini, artigiani del cibo, pescatori, nomadi, indigeni, cuochi, studenti e attivisti che hanno storie da raccontare e che al cibo dedicano il proprio tempo e il proprio impegno.
Tra questi ad esempio c’è Edie Mukibi, agronomo ugandese che dopo aver conosciuto alcune comunità del cibo di Terra Madre ha deciso di fondare nel suo paese una condotta Slow Food; oppure Francisco Melo Mederios dal Brasile, pedagogo appassionato di apicoltura. Antoine Baurain invece, in una fattoria nella valle di Forcalquier in Provenza lavora con la sua famiglia il Grano Monococco, una delle più antiche varietà di grano coltivato dall’uomo e da tempo Presidio Slow Food. E che cosa dire di Ska Mirriam Moteane, cuoca del Lesotho impegnata nella tutela della biodiversità, convinta che se le comunità perdono i loro prodotti locali perderanno la loro identità e cultura?

LA CAMPAGNA
La campagna di crowdfunding ha come obiettivo ospitare 2.000 persone, per una raccolta totale di un milione di euro; mentre scriviamo sono quasi 150 i giovani già sicuri di venire, grazie a oltre 450 sostenitori che hanno donato più di 73.000 €, ma la strada è ancora lunga.
Come per ogni operazione di questo tipo, a ogni donazione corrisponde un premio: dall’invito all’evento di apertura all’e-book di Carlo Petrini Loving the Earth, fino alle statuette di Terra Madre Giovani – We Feed The Planet, realizzate per l’occasione dai presepi napoletani. Sul sito ufficiale è anche possibile, attraverso un video, scoprire come sono state costruite le statuine, nelle piccole botteghe degli artigiani di Napoli.
La campagna di fundraising ha ricevuto il sostegno di personalità da ogni parte del mondo, come la “madre della cucina americana” Alice Waters il calciatore juventino Claudio Marchisio e l’attore Jake Gyllenhaal.

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Categorie: Ambiente

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