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3 Novembre 2015
Le Luci d’Artista diventano maggiorenni: compiono 18 anni
Si sono riaccese in città le Luci d’Artista, una mostra d’arte contemporanea a cielo aperto che tutti possono ammirare passeggiando semplicemente per Torino
Isabella Marchese
Il volo dei numeri di Mario MERZ
No, non sono come ancora molti pensano le luminarie di Natale, ma sono le Luci d’Artista: un’esposizione unica al mondo che rende Torino sempre più attraente e turisticamente interessante.
Un’espressione artistica nata nel 1997 e che oggi è diventata l’evento centrale di Contemporary Arts Torino-Piemonte .
Una collezione di opere luminose creata da artisti di fama internazionale, molti dei quali torinesi, che illuminerà e abbellirà la città fino al 10 gennaio 2016. Un percorso di 25 suggestive installazioni da ammirare nelle vie e nelle piazze: dalle vie Lagrange, Carlo Alberto, Pietro Micca, Garibaldi alle piazze San Carlo, Carlo Alberto e Bodoni, alle gallerie Subalpina e Umberto I … solo per citarne alcune.
Sei opere in più rispetto all’anno passato, due delle quali provenienti dalla città di Salerno: Mosaico di Enrica Borghi in via Montebello e via Verdi e Il Mito di Nello Ferrigno in via San Francesco d’Assisi.
Il Mito di Nello Ferrigno
All’interno della Galleria Subalpina la nuova opera dell’artista torinese Piero Gilardi Migrazione rappresenta, con uno stormo di 14 sagome di pellicani, il tema del riscaldamento globale.
Sono inedite anche le opere Mattang lucente. La rete celeste di Gaia ideata da Ugo Locatelli e prodotta dall’Istituto Nazionale di Astrofisica per l’anno internazionale della luce, in piazza Castello lato via Accademia delle Scienze; Mai visti e altre storie a cura di Arteco e Atelier dell’Errore, in largo IV Marzo e Lumen Flumen dell’Associazione Nomen Omen, in lungo Dora Savona.
Dove si possono ammirare le opere:
01. Vele di Natale di Vasco ARE in via Lagrange
02. Ancora una volta di Valerio BERRUTI in via Accademia delle Scienze
03. Palle di neve di Enrica BORGHI in via Carlo Alberto
04. Volo su… di Francesco CASORATI in via Pietro Micca e via Cernaia
05. Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola DE MARIA in piazza San Carlo
06. Giardino Verticale, Giardino Barocco, Come se a Torino ci fosse il mare e La Maschera di Richi FERRERO in via Alfieri 6-Palazzo Valperga Galleani
07. L’energia che unisce si espande nel blu di Marco GASTINI in Galleria Umberto I (Porta Palazzo)
08. Planetario di Carmelo GIAMMELLO in via Roma
09. Migrazione – Piero GILARDI in Galleria Subalpina
Migrazione di Piero Gilardi
10. Illuminated Benches di Jeppe HEIN in piazza Carignano
11. Piccoli Spiriti Blu di Rebecca HORN al Monte dei Cappuccini
12. Cultura=Capitale di Alfredo JAAR in piazza Carlo Alberto 3 (facciata Biblioteca Nazionale)
13. Luì e l’arte di andare nel bosco di Luigi MAINOLFI in via Garibaldi
14. Il volo dei numeri di Mario MERZ sulla cupola della Mole Antonelliana
15. Vento solare di Luigi NERVO Porta Palatina
16. L’amore non fa rumore di Domenico Luca PANNOLI in piazza Bodoni
17. Palomar di Giulio PAOLINI in via Po
Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto
18. Amare le differenze di Michelangelo PISTOLETTO sull’Antica Tettoia dell’Orologio a Porta Palazzo
19. My noon di Tobias REHBERGER in piazza Palazzo di Città (accesa tutto il 2015 in omaggio al gemellaggio “Torino incontra Berlino”)
20. Luce fontana ruota di Gilberto ZORIO al Laghetto Italia ’61
