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23 Agosto 2016

Quanto sono bravi gli studenti italiani, rispetto ai colleghi stranieri?

Un’indagine dell’Ocse mostra un ritratto piuttosto allarmante: i nostri ragazzi hanno performance inferiori alla media in tutte le materie

Ornella Darova

L'indagine Pisa

L’indagine Pisa misura il livello di istruzione dei ragazzi nei paesi industrializzati

L’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) promuove un’indagine internazionale con periodicità triennale sul livello di istruzione degli adolescenti dei principali paesi industrializzati. Questa ricerca prende il nome di Programme for International Student Assessment, meglio noto con l’acronimo Pisa, ed è un progetto nato nel 2000.
Gli ultimi risultati disponibili sono quelli del 2012. Secondo l’indagine condotta, purtroppo l’Italia ottiene risultati inferiori alla media dei Paesi dell’Ocse in matematica, lettura e scienze rispetto a 65 Paesi ed economie che hanno partecipato alla valutazione degli studenti quindicenni.

LE NOTE POSITIVE
Tuttavia, la buona notizia è che tra il 2003 e il 2012 la percentuale di studenti in Italia che non sono riusciti a raggiungere il livello di competenze di base nell’indagine è diminuita del 7,3%, mentre la percentuale degli studenti che si collocano nella fascia alta dei risultati è aumentata del 2,9%.
Una nota positiva è anche data dal fatto che l’Italia mostra livelli di equità superiori alla media Ocse nei risultati di apprendimento, con solo il 10% della variabilità nei risultati in matematica ascrivibile alle differenze di status socioeconomico degli studenti.

LE DIFFERENZE FRA REGIONI E MASCHI E FEMMINE
L’indagine inoltre mostra un ampio divario fra le diverse regioni italiane. In alcune i quindicenni figurano tra i migliori studenti in matematica a livello mondiale: in modo particolare a Trento, in Friuli Venezia Giulia e nel Veneto.
Curiose anche le differenze fra studenti e studentesse: i maschi superano le femmine di 18 punti in media in matematica, mentre le femmine sorpassano ampiamente i maschi – ben 39 punti – nella lettura e comprensione del testo.

 

 

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Categorie: Formazione

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