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27 Gennaio 2017
Al Politecnico fra riabilitazione e violenza di genere
Da sabato e lunedì all’ateneo di corso Duca degli Abruzzi due incontri multidisciplinari e un concerto di musica elettronica
Silvia Bruno
PoliTo aderisce a un progetto internazionale contro la violenza di genere
Bentornati al nostro appuntamento del venerdì con le news dal Politecnico di Torino.
LA RIABILITAZIONE FRA MEDICINA E INGEGNERIA
Domani 28 gennaio alle 14 presso la Sala Conferenze al 5° piano del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni si svolge il seminario La misura in riabilitazione neurologica. Il punto di vista del clinico e dell’ingegnere.
L’appuntamento vuole approfondire il legame sempre più stretto fra tecnologie elettroniche e bioelettriche e il campo della riabilitazione. La ricerca italiana nel settore è di ottimo livello internazionale ma il trasferimento di conoscenze alle applicazioni cliniche è molto carente rispetto ad altri Paesi: per questo è necessaria una maggiore consapevolezza da parte degli operatori sanitari e dei gestori della sanità pubblica.
La partecipazione al seminario è libera e gratuita.
CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
Lunedì 30 gennaio alle 9,30 nell’Aula Magna del Politecnico si svolgerà l’incontro di presentazione del percorso di formazione di 16 ore USVreact – Universities Supporting Victims of Sexual Violence, dedicato a studenti, docenti e personale.
Promosso dalla Brunel University di Londra, il progetto intende creare negli atenei specifici interventi nel caso si verifichino episodi legati alla violenza di genere, formando figure in grado di offrire ascolto e supporto alle vittime.
Per partecipare è necessario comunicare la propria partecipazione, specificando il progetto formativo al quale si vuole aderire, inviando una mail all’indirizzo ruo.formazione@polito.it.
TUDOR RAINFOREST
Sempre lunedì 30 ma alle 18,30 la Sala Consiglio di Facoltà del Politecnico ospita la performance Tudor Rainforest IV – Installazione concertante, a cura della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino.
Sounding sculptures & electronics: Amos Cappuccio, Antaea Colella, Roberto Federici, Giulia Francavilla, Davide Ghirardello, Davide Giovara, Matteo Marson. Supervisione musicale: Stefano Bassanese.
Ingresso gratuito per gli studenti.
