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21 Maggio 2021

Una Reggia di Venaria Green

La residenza sabauda riparte dedicando i suoi eventi alle tematiche ambientali e alla natura, con un ricco calendario di attività negli spazi all’aperto

Fabiana Re

Logo Reggia di Venaria con scritta Green

Il 2021 della Reggia di Venaria è all’insegna della natura

Aperture a singhiozzo, ingressi contingentati, chiusure forzate: il Coronavirus ha messo in grande difficoltà il settore museale. Organizzare una mostra richiede tempo, nonché un ingente budget: cosa fare in un momento così incerto? Occorre reinventarsi.
È stata questa la scelta della Reggia di Venaria, che ha scelto di ripartire dai suoi Giardini. La residenza sabauda ha messo al centro della sua programmazione culturale la sostenibilità e la natura, con numerosi eventi da vivere all’aria aperta e un filo conduttore che non poteva che chiamarsi “Green”.

TRA UOMO E AMBIENTE
Si tratta di un percorso dedicato al rapporto tra uomo e ambiente che si snoda tra arti performative, cultura e attività nella cornice dei celebri Giardini. Il calendario delle iniziative è scandito dalla stagionalità, seguendo il ciclo della natura, e si articola in quattro periodi: Largo alla Primavera, Presto è Estate, Adagio d’Autunno e Allegro in Inverno.
Siamo ora nel pieno della sezione primaverile, che da programma avrebbe dovuto prendere il via il 21 marzo. L’esordio è stato rimandato di oltre un mese: i cancelli della Reggia sono rimasti chiusi fino al 27 aprile, nel rispetto delle norme anti-Covid. Ora, complice la bella stagione, l’edificio juvarriano è pronto a rinascere e accogliere i suoi visitatori.

TEATRO E DANZA NEI GIARDINI
La primavera “reale” propone diversi ambiti tematici. SognareGreen comprende spettacoli, musica, danza e teatro all’aria aperta, solitamente durante il fine settimana. Le domeniche di maggio sono animate da C’era una volta per quattro, letture teatrali dedicate ai quattro elementi naturali. I prossimi appuntamenti, incentrati su Aria e Fuoco, si svolgeranno nel Potager Royal, con i suoi 10 ettari di orti e frutteti.
Se ci si reca in visita alla Reggia nel weekend, tra le 10 e le 17 si può anche assistere alle prove delle scuole di danza aderenti al progetto Le Sacre du Printemps. L’obiettivo è la creazione di una performance sulle note dell’omonimo brano di Stravinskij, che sarà poi il clou dello spettacolo del 2 giugno nei Giardini.

TRA ARTE E TECNOLOGIA
Per chi ha un’indole curiosa c’è la sezione ScoprireGreen, con visite guidate a tema, animazioni, incontri e convegni. Tra questi segnaliamo, come stimolo ai piccoli ingegneri dentro di voi, l’iniziativa Il giardino sottosopra, che si tiene tutti i sabati di maggio su prenotazione. Il tour conduce alla scoperta del cuore tecnologico della Reggia: la sua centrale termica e il nuovo impianto di cogenerazione, che permette un notevole risparmio energetico in un’ottica di maggiore sostenibilità.
Nell’ambito di CreareGreen troviamo invece il progetto RigenerArti, che mette al centro gli allievi dell’Accademia Albertina. Dal 6 al 20 giugno i Giardini della Reggia saranno arricchiti da 14 opere realizzate dai giovani artisti, traendo ispirazione proprio dalle bellezze naturali e paesaggistiche di questi luoghi.

YOGA E FITNESS CON VISTA REGGIA
Chi ha detto che gli spazi della Reggia di Venaria debbano ospitare esclusivamente attività culturali? VivereGreen è il programma che pensa al benessere, con decine di appuntamenti dedicati al fitness outdoor. I Giardini diventano così una palestra a cielo aperto in cui si tengono lezioni di yoga, cardio e dance tutti i weekend fino a metà luglio. La prenotazione è obbligatoria, così come le scarpe da ginnastica.
Sul sito della Reggia è disponibile l’intero calendario delle attività.
Così, mentre il suo Giardino delle Rose esplode in una sinfonia di colori e profumi, anche la residenza patrimonio Unesco rifiorisce. Si abitua nuovamente ad avere visitatori curiosi tra le sue stanze. Si cura le ferite lasciate dalla pandemia. E si prepara a salutare l’arrivo dell’estate, che porterà con sé la mostra sul paesaggio Una infinita bellezza, dal 22 giugno nella Citroniera Juvarriana.

 

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Categorie: Cultura

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