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19 Settembre 2011
Moda in Italia, 150 anni di eleganza
C’eravamo anche noi all’anteprima stampa della mostra che ripercorre lo stile italiano, dallo sfarzo sognante del cinema agli stilisti contemporanei.
Francesca Palumbo e Erika Guerra
Torino e la Reggia di Venaria, ancora una volta, si mettono in gioco per celebrare i 150 anni dell’unità d’Italia. Da sabato 17 settembre i torinesi hanno modo di ammirare una mostra irripetibile interamente dedicata al fugace e affascinante mondo della moda, dello stile e della tendenza. Fino all’8 gennaio 2012 infatti, presso le Sale delle Arti, sono esposti un centinaio di abiti, tra costumi di scena di famosi film italiani e vestiti appartenuti a personaggi storici, provenienti dalla Collezione Tirelli Trappetti di Roma. Digi.to ha intrapreso in anteprima questo viaggio nella storia dello stile.
UN PERCORSO “VIVO”
Fabrizio Del Noce, presidente della Reggia di Venaria, ha dichiarato che «“Moda in Italia” è un percorso ricco di vita, studiato apposta per dare l’impressione che gli abiti “raccontino”, con la loro sola presenza ed esposizione, la storia di 150 anni di stile italiano». Dino Trappetti, Presidente della Tirelli Costumi, ha raccontato invece come tutti gli abiti esposti siano stati il frutto di una accurata ricerca tra costumi di scena e vecchi ricordi scovati dalla Fondazione da lui curata in vecchi armadi o sulle bancarelle dei mercatini, grazie ad un grande amore per il collezionismo. Ogni abito ha una sua originalità, da quelli che hanno fatto la storia del cinema(come quello di Claudia Cardinale nella scena del ballo del Gattopardo, nella foto), a quelli indossati nell’ultimo secolo e mezzo dalle regine Savoia o facenti parte della moda di tutti i giorni lungo tutto il ’900.
L’unicità della mostra è data anche dall’ideazione di un percorso olfattivo che accompagna il visitatore lungo tutta la visita, per immedesimarsi meglio nell’atmosfera delle epoche rappresentate. Sia l’esposizionecinematografica che quella cronologica sono state curate dalla costumista premio Oscar Gabriella Pescucci, che con l’aiuto dell’Architetto De Lucchi è riuscita a creare un ambiente accogliente, in cui gli abiti si mostrano in tutta la loro naturalezza e in tutte le angolazioni, grazie all’utilizzo di numerosi specchi.
LA MODA DI OGGI: SARÀ STORIA?
Grande attenzione è stata data anche al connubio tra moda e arte, con l’esposizione di abiti creati per rompere gli schemi e, in certi casi, per essere solamente ammirati e mai indossati. Al termine del percorso storico, la mostra si conclude infatti con un colpo di scena: l’ultima sala, dedicata alla moda dagli Anni Settanta ad oggi e progettata da Franca Sozzani (direttrice di Vogue Italia), si presenta come una vera e propria sfilata: intorno ad una passerellasu cui sono sistemati manichini vestiti di abiti unici e un po’ eccentrici come se fossero modelle, è seduto un fintopubblico femminile altrettanto glamour. Questa è la visione che la Signora della moda ha voluto dare degli ultimi quarant’anni di stile, riunendo tutti i periodi in un unico spazio per esprimere la libertà che ognuno di noi ha nel costruirsi il proprio look e per dare un senso di continuità che può solo spingerci ad immaginare cosa hanno in serbo per noi i grandi stilisti del made in Italy, con una maggiore consapevolezza del secolo e mezzo di storia che abbiamo alle spalle.
La mostra è “Moda in Italia” aperta dal martedì al venerdì dalle 9 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9 alle 20; il costo del biglietto è di 12 euro. Per informazioni, prenotazioni e visite guidate scrivere aprenotazioni@lavenariareale.it o consultare il sito di Italia 150.
Link utili:
Mostra “Moda in Italia”
Italia 150
Reggia di Venaria
Siete appassionati di moda? Pensate di visitare questa mostra?
