Home » Musica » Il cantautore si finanzia su Internet
14 Marzo 2012
Il cantautore si finanzia su Internet
Maurizio Bonino, impegnato nella realizzazione del suo primo album, ci spiega il crowdfunding, la nuova strada per la produzione musicale
Matteo Tamborrino
Il giovane cantautore Maurizio Bonino sta sperimentando, per il suo primo CD, il metodo del crowdfunding
Maurizio Bonino è un giovane musicista della cintura torinese, grande appassionato dei Diaframma e di Federico Fiumani, e da alcuni mesi sta lavorando alla pubblicazione del suo disco d’esordio, di genere “punk cantautorato”.
I costi di realizzazione di un album sono piuttosto onerosi per un artista, specialmente se emergente. Esiste, tuttavia, una nuova modalità nata su Internet che potrebbe aiutare sia ad ammortizzare i costi, sia ad incentivare i possibili acquirenti a finanziare in prima persona il progetto musicale. In che modo? Con il crowdfunding.
LA NASCITA DEL PROGETTO
«È da anni che suono e registro in camera mia. Circa un anno fa – racconta Maurizio, parlando della genesi della sua esperienza musicale – un’etichetta di Torino, la “Scatti Vorticosi”, che era presente ad un mio concerto, mi ha contattato per propormi una registrazione più professionale».
«Nel frattempo – continua – è nata “MeLa Produzioni”, che ora mi accompagna nel progetto e a quel punto le registrazioni si sono spostate presso il Piero della Francesca, al Damjam Studio». La costruzione di un album necessita non solo di grande zelo artistico, ma anche, come ricorda Maurizio, di un complesso lavoro tecnico alle spalle; a coadiuvarlo nel suo esperimento c’è infatti il tecnico del suono Matteo Nigrotti, che «ha lavorato sulle tracce, rendendole registrazioni a tutti gli effetti».
IL CROWDFUNDING
Tra gli strumenti più interessanti offerti dal mondo di Internet a sostegno degli artisti, vi sono le piattaforme o comunità di crowdfunding, neologismo inglese che significa letteralmente “finanziamento (funding) da parte della folla (crowd)”. Sostanzialmente, è un processo collaborativo di un gruppo di persone che investono il proprio denaro per sostenere gli sforzi (artistici e non) di altre persone, associazioni di ricerca o organizzazioni; un’azione di finanziamento dal basso, insomma, che mobilita risorse e uomini: «È un metodo già molto diffuso in America – spiega Maurizio – e consiste essenzialmente in siti web, tra cui Indiegogo e Kickstarter, che offrono aiuto ad un musicista che deve pubblicare».
Avendo concluso registrazione e post-produzione Maurizio si sta dedicando alla masterizzazione, che prevede la stampa materiale di cd e copertine e il costo delle pratiche Siae. Un atto economicamente gravoso, che l’etichetta MeLa ha pensato di smorzare affidandosi proprio ad Indigogo, «piattaforma web nella quale il possibile acquirente può prenotare una copia del disco in lavorazione, disponibile in vari pacchetti e versioni. Chi aderisce alla campagna diventa poi parte del progetto e viene aggiornato costantemente tramite una mailing-list». In questa ambiziosa sfida Maurizio e MeLa sono i primi in Piemonte.
UN INCENTIVO PER I GIOVANI
Il cd di Maurizio, che sarà pubblicato a maggio, conterrà undici brani tra cui tre suoi pezzi storici, insieme con nuovi spartiti. Il titolo del disco è in fase di definizione, tenendo conto delle proposte suggerite dai partecipanti al crowdfunding interpellati nelle ultime settimane.
Il crowdfunding dunque presenta sì rischi e difficoltà, poiché è un territorio ancora inesplorato nel contesto musicale italiano, ma può davvero rivelarsi una via brillante per la realizzazione di un progetto artistico, perché da subito permette di ottenere l’appoggio finanziario essenziale e coinvolge immediatamente possibili ascoltatori, che si trasformano di un “team di supporto”.
«È da anni che si fa un gran chiacchierare – conclude Maurizio – del fatto che le case discografiche siano in crisi e che non facciano più il loro lavoro. Il crowdfunding è un modo, il tuo modo, per lasciarti alle spalle tutti questi discorsi sicuramente veritieri, ma piuttosto inconcludenti, e guardare oltre».
Link utili:
Indiegogo – Maurizio Bonino
Indiegogo – MeLa Produzioni
Vi piacerebbe diventare cantautori? Cosa pensate del crowdfunding?
