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13 Marzo 2012
Vietato non sfogliare
All’Archivio di Stato una mostra che focalizza l’attenzione sull’infanzia disabile, per svelare lati del libro decisamente inusuali
Valentina Esposito
Mostra all’Archivio di Stato sulle letture per disabili
Fino a domenica 8 aprile, nella sede storica dell’Archivio di Stato di Piazza Castello 209 si può visitare la mostra “Vietato non sfogliare”, progettata e realizzata dall’associazione Area Onlus, che da molto tempo si occupa di bambini con disabilità.
L’esposizione, aperta dal lunedì al venerdì ad ingresso gratuito, si snoda attraverso un percorso di libri per ragazzi la cui lettura è resafacilitata o adattata a seconda del livello di disabilità del bambino.
LA MOSTRA
In tutto, nel progetto sono presenti 80 libri e l’intera mostra è suddivisa in due macro-sezioni: i libri accessibili e quelli sulla disabilità.
Cosa sono i libri accessibili? Sono i volumi “adattati”, come i libri tattili, quelli in LIS (Lingua Italiana dei Segni ), in CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa), gli audiolibri e i libri ad alta leggibilità. Nella mostra troviamo titoli comePinocchio e Harry Potter, amatissimi da tutti i bambini e non solo, ma che normalmente non sarebbero leggibili da chi disabilità visive più o meno gravi. Inoltre, girando per i saloni i libri si possono anche toccare e sentire.
Ogni sezione offre poi uno spaccato sugli strumenti in mano ai volontari di Area per venire incontro alle esigenze dei più piccoli: sono esposti libri che trattano la tematica dell’handicap, ma anche che mostrano l’evoluzione dei volumi stessi, dall’utilizzo del Braille fino alla scrittura digitale.
Inoltre, una serie di incontri e seminari – mirati soprattutto ad insegnanti e operatori sociali, ma anche a chiunque sia interessato – sono stati organizzati per sensibilizzare all’utilizzo di nuove tecniche di lettura e per diffondere l’utilizzo di questi libri speciali.
L’ASSOCIAZIONE
Area Onlus nasce con l’intento di mostrare come le disabilità possano essere “superate”, valorizzando attività culturali o creative, e lavorando con i più piccoli attraverso strumenti multimediali e interattivi.
Contando sull’aiuto dei volontari e di un team specializzato, l’associazione ha intenzione di continuare il proprio percorso iniziato trent’anni fa al servizio della persona disabile, che viene aiutata nelle sue problematiche, coinvolgendo le famiglie attraverso progetti per l’autonomia e l’indipendenza dell’individuo.
Link utili:
Area Onlus
Conoscete Area Onlus? Avete già visitato la mostra?
