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26 Settembre 2012
Enjoy the difference: le differenze che non contano
Il progetto di autonomia abitativa basato sulla convivenza fra studenti universitari e ragazzi con disabilità
Giosuè Pugliese
Enjoy the difference: per abbattere le differenze ed offrire una esperienza unica
L’Università degli Studi e il Comune di Torino promuovono per il secondo anno consecutivo il progetto “Enjoy the difference”, perché certe differenze non possono contare.
IL PROGETTO
L’idea nasce per rispondere al bisogno degli studenti di trovare un appartamento in affitto ad un prezzo modico e dal desiderio di giovani con disabilità di vivere in autonomia, conoscere nuove persone, ampliare la propria rete sociale e condividere la quotidianità con i loro coetanei.
La sfida è quella di proporre la diversità come una ricchezza ed offrire un’occasione di socialità unica. Infatti il riconoscimento della diversità è il punto di partenza per far sì che essa non possa contare ma sia la base per una coabitazione e risulti un arricchimento per tutti i coinquilini.
SEI INRESSATO ALLA DIFFERENZA?
Il primo appartamento offerto dal progetto è stato affittato ad ottobre 2011 tra i pareri positivi dei coinquilini, mentre le selezioni per quest’anno saranno possibili a breve.
Per l’anno accademico 2012/2012 le condizioni per chi è interessato ad una esperienza “diversa” ed unica della durata di dodici mesi sono rimaste immutate. Gli studenti devono essere iscritti all’Università degli Studi di Torino con età massima di 30 anni e almeno la metà dei crediti dovuti. Le persone con disabilità invece hanno i soli requisiti di un’età non superiore ai 35 anni e un’autonomia nella cura della propria persona, anche grazie all’aiuto di un terzo.
Ma soprattutto il requisito fondamentale è quello di voler vivere un’esperienza di crescita e di arricchimento.
