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11 Dicembre 2013
Cronache da San Salvario
Sun Salvario Views è un blog che racconta da 4 anni il quartiere torinese. Abbiamo parlato con il suo fondatore dei temi caldi e delle sfide imminenti
Matteo Fontanone e Tommaso Portaluri
Il blog d’informazione del quartiere San Salvario
Sun Salvario views è un blog d’informazione che racconta quotidianamente ciò che succede a San Salvario, quartiere simbolo della Torino multietnica ma ancora denso di contraddizioni e punti interrogativi. Nell’aprile del 2009, il fondatore, Guglielmo, dava vita a questa realtà online, insieme a quattro amici di buona volontà. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare che cosa è cambiato in questi cinque anni. Molte cose, evidentemente, ma lo spirito del blog è restato il medesimo: una voce imparziale che racconti il quartiere, lo fotografi fedelmente.
L’ESPERIENZA SUL CAMPO DI SUN SALVARIO VIEWS
«Abbiamo creato Sun Salvario Views nel 2009, quando il nostro borgo era ancora legato allo stereotipo per il quale lo si paragonava spesso al Bronx. Il nostro intento era di fotografare quel particolare momento storico – continua Guglielmo – ma soprattutto di fornire esempi concreti in grado di smentire pregiudizi e luoghi comuni. Certo, oggi le cose sono del tutto cambiate rispetto a quattro anni fa».
Gestire uno spazio web che si occupa d’informazione territoriale, secondo Guglielmo è anche un’ottima maniera per formare una coscienza civile: «Dalla nostra nascita abbiamo conosciuto e collaborato con diverse autorità operanti nel quartiere, le cose sono andate bene e in questi giorni stiamo sviluppando il progetto affinché il nostro blog diventi uno strumento per raccontare San Salvario ancora più in profondità, per dare voce a quello che di positivo c’è e al contempo analizzare ciò che non funziona con imparzialità».
RISULTATI E INIZIATIVE
«Abbiamo un costante dialogo con i lettori – dice Guglielmo – c’è chi si complimenta, chi chiede informazioni e chi segnala problemi o situazioni da approfondire. Alcuni anziani hanno addirittura inviato poesie dedicate al quartiere. Siamo contenti di fornire un servizio, non ci montiamo la testa né ci diamo troppa importanza, ma se gli abitanti del quartiere quando si informano passano anche da noi, allora stiamo riuscendo nel nostro intento».
Era naturale che tutta questa ricezione portasse alla partecipazione in prima persona di Sun Salvario nell’ambito di iniziative legate al quartiere: «I ragazzi dello “Street Art Museum” di Parco Michelotti hanno ridipinto per noi un deposito vandalizzato in piazza Donatello, rendendolo opera d’arte urbana. Non sarà tantissimo, ma è un contributo disinteressato, utile e consapevole».
TEMI CALDI E TERRITORIO
I grandi problemi di San Salvario, quelli su cui i residenti dibattono e si accendono, sono due: il parcheggio sotterraneo di corso Marconi e la movida che nega il sonno e abbruttisce le vie. Guglielmo tramite il blog ha seguito entrambe le vicende fin dall’inizio, e a tal proposito le sue idee sono molto chiare: «La discussione sorta intorno a questi due argomenti ha mostrato la voglia di partecipare che hanno gli abitanti del quartiere, che hanno fatto fronte comune per ottenere risposte valide. San Salvario è un quartiere singolare, i suoi residenti sono per la maggior parte interessati al dialogo, organizzati in tanti tavoli di discussione e associazioni. Il nostro territorio ha formato negli anni realtà come la Casa del Quartiere, biblioteche come la Sherazad e la Lombroso, per non parlare della Agenzia per lo Sviluppo Locale: un confronto costante sarebbe proficuo e non cadrebbe nel vuoto, perché evitarlo?».
Per nulla equivoche anche le idee sulla vita notturna: «Credo che in primis andrebbero ripensate le domande. Chiediamoci che cosa sia la vera riqualificazione. Prendiamo piazza Saluzzo, quindici anni fa la cosa che si notava passeggiando la mattina presto erano le siringhe dei tossici, ora sono i resti poco piacevoli della movida, dalle bottiglie rotte al vomito dovunque. Qual è il dazio da pagare per avere un quartiere vivo e più sicuro? Il gioco è davvero valso la candela? Purtroppo la riqualificazione a San Salvario non è stata armonizzata con quelle che erano le esigenze dei cittadini».
Link utili:
Sun Salvario Views
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