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26 Maggio 2014

Nutella, una passione che dura da mezzo secolo

Un’antologia firmata dal giornalista Gigi Padovani e presentata sabato al Circolo dei Lettori racconta la storia, gli spot e un po’ la vita di tutti noi

Rita Rapisardi

50 anni e non sentirli: la Nutella non conosce crisi

Viaggiano sul proiettore gli spot della “super-crema”, percorrono 50 anni, dal 1964 a oggi, passano i volti sorridenti di mamme, papà, figli, calciatori, motociclisti, amici e amanti, tutti accomunati da un’unica dolcezza.
La Nutella compie mezzo secolo e a celebrarla pensa, presentando il suo libro sabato al Circolo dei Lettori, un appassionato di prim’ordine che del “buon vivere”, a base di cibo, vino e Nutella, ha fatto la sua filosofia. Così il giornalista Gigi Padovani ripercorre la storia di un marchio, di una famiglia, la Ferrero, e delle 115milioni di case in cui ogni giorno arriva la crema delle Langhe.
Mondo Nutella” (Rizzoli Etas, 2014) inizia con uno spicchio di vita dell’autore, originario d’Alba e coetaneo della Nutella, riportandoci indietro di 40 anni quando, insieme con altri centinaia di bambini, si risvegliava con il profumo delle nocciole, un aroma delicato capace di sorvolare i tetti rossi delle case e intrufolarsi per sempre nei ricordi di tanti adulti di oggi.

GLI SPOT
Padovani ci tiene ad arricchire la sua presentazione con gli spot Nutella che hanno fatto storia, specchio di un prodotto, ma soprattutto di un’Italia in cambiamento. A fianco a lui esperti di comunicazione e televisione: Alessandra Comazzi, critico tv, Cristopher Cepernich, sociologo dei media all’Università di Torino e Cecilia Casalegno, docente di marketing.
Si parte dalla famiglia modello degli anni ’60: madre casalinga, padre lavoratore, figli scolari, tutti con una fetta di pane e Nutella alla mano. Si passa agli anni ’70 con Jo Condor e il “gigante buono”, poi agli ’80 con una Nutella fonte di energia indispensabile per gli scalatori. Gli anni ’90 con l’indimenticabile “che mondo sarebbe senza Nutella”, pensato dalla mente, non a caso, di un bambino.
Infine la pubblicità dei giorni nostri, con un 2007 post Mondiale in cui la Nutella diventa l’ingrediente vincente della Nazionale azzurri e oggi con la campagna “Nutella sei tu” dei vasetti personalizzabili col proprio nome e dello storytelling che sta raccogliendo l’esperienza zuccherosa di migliaia di persone in tutto il mondo.

NUTELLA: IERI, OGGI, DOMANI
La città dei cento campanili è oggi una delle 11 “Nutellopoli” sorte in tutto il mondo, un impianto di 400mila metri quadri, grande quanto Alba stessa, che sforna ogni giorno 550mila vasetti di Nutella, vale a dire 300 tonnellate, oltre gli altri prodotti di casa Ferrero: 20milioni di praline Rocher, ovetti Kinder, Tic Tac e molto altro.
Una fabbrica di cioccolato degna di Tim Burton che deve la sua esistenza a due uomini, Pietro e Giovanni Ferrero. Nel 1946, subito dopo la devastazione della Seconda Guerra mondiale, i due fratelli furono capaci di sostituire il cioccolato, bene introvabile e non alla portata delle tasche degli italiani, con un’alternativa economica: nasce il Giandujot, duro come il cioccolato, ma con tutto il gusto delle “tonde gentili”, le nocciole delle Langhe. Ma è del ’49 il colpo di genio, la creazione di qualcosa mai visto prima: una “pasta Giandujaspalmabile sul pane. Col tempo viene inventato, dopo innumerevoli studi a campione tra la gente, il nome dal giusto appeal: nasce nel 1964 il marchio Nutella, da nut, nocciola in inglese e “ella”, un suffisso delicato che ne richiama la dolcezza. Da allora il successo è inarrestabile, la crema di nocciola ha conosciuto la globalizzazione quando ancora non era sui libri.
Oggi la Ferrero, che utilizza un quarto delle nocciole di tutto il mondo, è forte del suo essere old: niente acquisizioni o passaggi in borsa, ma un incremento di dipendenti, anche se questo vuol dire mettere da parte i macchinari per offrire qualche posto di lavoro in più. Una mezza età che non segna, ma lancia nuove sfide alla Nutella: conquistare mercati difficili, come la Cina, dove il pane non si sa proprio cosa sia. Le generazioni cambiano e si susseguono, ma lei rimane sempre la stessa, golosa e gelosa della sua ricetta segreta.

Link utili:
Nutella
Mondo Nutella
Nutella sei tu
Circolo dei Lettori

 

Siete golosi di Nutella? Vi va di raccontare la vostra storia a base di dolcezza?

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Categorie: Cultura

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