Home » Cultura » Monet da oggi alla GAM di Torino
2 Ottobre 2015
Monet da oggi alla GAM di Torino
Il Maestro dell’Impressionismo in mostra fino a gennaio con opere inedite per l’Italia e da Fassino l’annuncio di una nuova collaborazione con il Musée d’Orsay
Isabella Marchese
Colazione sull’erba (1865-1866)
Dopo la mostra di Degas nel 2012 e quella del 2013 di Renoir, si apre oggi alla Galleria d’Arte Moderna di Torino la mostra dedicata al padre dell’Impressionismo Claude Monet (1840-1926): dalle collezioni del Musée d’Orsay oltre 40 i capolavori dell’artista capofila del grande movimento artistico di fine ‘800, che si potranno vedere fino al 31 gennaio 2016. Un evento straordinario che permetterà ai torinesi e ai turisti di ammirare dipinti raramente visibili al di fuori delle sale del museo parigino, diverse infatti le opere mai presentate prima in Italia.
Monet è il Maestro francese della luce: nessun pittore come lui ha saputo infatti catturare sulla tela, con ogni pennellata, con ogni sfumatura di colore, la minima variazione di luce. L’impressionista che va a dipingere all’aria aperta per narrare meglio paesaggi e ritratti di donne.
Ma prossimamente a Torino un’altra sorpresa. Ieri nel corso della conferenza stampa il Sindaco Piero Fassino ha annunciato: «Con Monet concludiamo un importante trittico dopo Degas e Renoir, ma la collaborazione tra la Città di Torino e il Musée d’Orsay non finisce qui. Stiamo già lavorando alla prossima mostra, quella dedicata a Manet».
Chiesa di Vétheuil (1879)
“Non sono un grande pittore, un grande poeta. So soltanto che faccio ciò che posso per esprimere ciò che provo davanti alla natura” Claude Monet
Il disgelo a Vétheuil (1880)
“Tutto cambia anche la pietra” Claude Monet
Campo di Tulipani in Olanda (1886)
“Io devo forse ai fiori l’essere diventato pittore” Claude Monet
Studio di figura en plein air: donna con parasole girata verso destra (1886)
“Ciò che voglio rappresentare è quello che esiste tra me e il soggetto” Claude Monet
Argenteuil, (1872)
“Non ho mai capito come ci si possa chiudere in una stanza…” Claude Monet
La gazza (1868-1869)
“Io dipingo come un uccello canta” Claude Monet
