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21 Gennaio 2016
Europa, un continente di opportunità per i giovani
Dalle borse di studio anche per chi non è ancora laureato agli stage retribuiti, le possibilità per gli under 30 sono moltissime. Come orientarsi?
Ornella Darova
L’istruzione costa moltissimo: le tasse universitarie, le spese di vitto e alloggio, i libri di testo. Ed è ancora più cara se si decide di sostenere un percorso di studi all’estero. Le borse di studio e i tirocini disponibili nel mondo e in particolar modo in Europa sono moltissimi, ma proprio per questo occorre informarsi in modo attento e approfondito. Ecco qualche consiglio.
LA EUROPEAN FUNDING GUIDE
Al fine di aiutare gli studenti nella ricerca di sovvenzioni per finanziare i propri studi, che siano borse di studio o prestiti, su iniziativa della Commissione Europea è stata recentemente creata una piattaforma, la European Funding Guide.
Le opportunità consultabili sul sito sono circa 12.300 e non è necessario avere un reddito particolarmente basso: anzi, il criterio fondamentale è di fatto il merito. Ci sono proposte per i non-laureati, laureati e aspiranti dottorandi, sparse per tutto il territorio europeo.
Un’ottima fonte per ottenere informazioni su questi argomenti è l’Informagiovani di Torino, che ha sul suo sito una scheda orientativa dedicata.
TIROCINI IN COMMISSIONE EUROPEA
Un’altra straordinaria opportunità di arricchimento personale e formativo, più orientata al mondo del lavoro, è quella di partecipare a un tirocinio, in Italia o all’estero. Ancora una volta l’Informagiovani ci viene incontro con un approfondimento dove si possono consultare numerose proposte.
A questo proposito la Commissione Europea ha presentato un bando, che scade il 29 gennaio, per 650 stagisti da inserire nello staff per una durata di 5 mesi. I tirocinanti riceveranno un compenso di 1.120 euro netti mensili, oltre al rimborso per le spese di viaggio e l’assicurazione sanitaria; le sedi del tirocinio, infatti, sono Bruxelles o Lussemburgo. Agli stagisti potranno essere assegnati diversi compiti: organizzare e partecipare a meeting, lavori di gruppo, forum, discorsi pubblici, fare attività di ricerca, compilare documenti e report o seguire progetti. I requisiti sono una laurea almeno triennale e la conoscenza fluente di inglese, francese o tedesco.
Anche altri organi dell’Unione Europea danno la possibilità di fare dei tirocini: ad esempio il Parlamento Europeo, il Consiglio dell’Unione Europea o la Corte di Giustizia. Tutte ottime occasioni per conoscere l’Europa da vicino e diventare davvero cittadini europei.