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29 Febbraio 2016
Apprendistato in Germania per un futuro lavorativo
Il 3 marzo a Torino un incontro rivolto a giovani disoccupati per illustrare un percorso retribuito di formazione e tirocinio di 3 anni riconosciuto in tutta Europa
Isabella Marchese
Il 3 marzo sarà presentata l’opportunità di apprendistato in Germania
Nuove opportunità di lavoro in Germania saranno presentate giovedì 3 marzo alle ore 17 presso la sala convegni dell’ATC (corso Dante 14) durante un incontro informativo sul programma MobiPro 2016, promosso dal Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali tedesco.
Durante l’incontro – a ingresso libero – saranno presentate, oltre ai profili richiesti, le città di destinazione e le condizioni economiche offerte.
IL PROGETTO
Si tratta di un apprendistato retribuito della durata di 3 anni in Germania per diventare esperto in gastronomia, panettiere, cuoco, addetto montaggio mobili, assistenza anziani e tornitore CNC.
Il progetto è rivolto a giovani disoccupati di età compresa fra i 18 e i 27 anni, che hanno assolto l’obbligo scolastico o sono in possesso della qualifica professionale o diploma. Non hanno accesso alla selezione i laureati.
L’apprendimento delle competenze professionali si basa sul sistema duale – Duales System – ossia la combinazione di teoria e pratica.
IL PERCORSO
Come percorso di preparazione è previsto a Torino un corso gratuito di tedesco di 600 ore; sarà ammesso allo stage retribuito di un mese in un’azienda tedesca chi supererà il livello B1 di lingua tedesca (esami sostenuti dal Goethe Institut a Torino). Step successivo, se il tirocinio si conclude positivamente, la stipula di un contratto di apprendistato della durata di 3 o 3 anni e mezzo a seconda della professione scelta.
Durante lo stage e l’apprendistato, i partecipanti ricevono una retribuzione di 818 euro netti al mese; sono previsti altri aiuti economici per trasferimenti e corsi di tedesco in Germania.
LE MOTIVAZIONI
La proposta è indubbiamente interessante, ma prima di aderire è necessario pensare se si hanno le giuste motivazioni e una buona determinazione.
Bisogna infatti immaginare le difficoltà iniziali e considerare soprattutto se si è nell’ottica giusta per affrontare una nuova organizzazione della propria vita e l’integrazione con i colleghi nell’azienda, superando la nostalgia della lontananza dalla famiglia e dagli amici. Comunque un’ottima opportunità per chi desidera lavorare all’estero, con la possibilità di intraprendere un percorso professionale e linguistico al fine di migliorare le proprie competenze professionali e costruirsi un futuro lavorativo.
Per informazioni:
Bridge4mobility
E-mail: vr@bridge4mobility.com
