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8 Marzo 2017
Torna Biennale Democrazia
Dal 29 marzo la nuova edizione della rassegna per riflettere sulle crisi di oggi e trovare delle alternative per il domani, con il filo conduttore delle “Uscite di emergenza”
Isabella Marchese
Cinque giorni, 15 sedi, 106 incontri, 246 relatori: questi alcuni numeri di Biennale Democrazia 2017 che si inaugurerà al Teatro Regio, mercoledì 29 marzo alle 18, con la lectio Populismo e stato sociale nelle democrazie industrializzate del Presidente Inps Tito Boeri e alle 21 con L’Orchestra di Piazza Vittorio e il concerto Il giro del mondo in 80 minuti. A chiusura dell’evento, domenica 2 aprile, sempre al Teatro Regio la lezione di Roberto Saviano intitolata Il Racconto del potere.
Botto e Bruno – Guardando il muro 2004
EMERGENZE
Uscite di emergenza, il titolo di questa edizione, vuol far riflettere sulle emergenze del nostro tempo: sociali, economiche, culturali e politiche, intese non solo «… come un carico di pericoli che ci pongono sulla difensiva – ha spiegato il presidente Gustavo Zagrebelsky nella conferenza stampa di presentazione – ma anche come una carica di energia che stimola la nostra capacità creatrice di novità».
Il filo conduttore di questa quinta edizione è inoltre articolato in quattro percorsi tematici: Stati di necessità, Società dell’incertezza, Governo dell’emergenza e Nuovi inizi.
OSPITI E INCONTRI
Molti gli appuntamenti in calendario (oltre ai dibattiti, mostre, film e spettacoli) e i nomi importanti del panorama italiano e internazionale: da Emma Bonino a Evgeny Morozov, da Enrico Mentana a Antony Giddens, da Roberto Saviano a Sherin Khankan.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili; per alcuni appuntamenti è possibile prenotare il posto in sala al costo di 5 euro, mentre per gli spettacoli al Teatro Regio di mercoledì 29 marzo e sabato 1° aprile il biglietto d’ingresso è di 10 euro.
