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12 Aprile 2017

Torino by bike, la ciclofficina mobile

Un gruppo di giovani e un furgone attrezzato in giro per due quartieri della città per incentivare l’uso della bicicletta e favorire l’inclusione sociale

Isabella Marchese

La ciclofficina di Torino by bike

Promuovere l’uso della bicicletta in città come mezzo di trasporto ecosostenibile è l’intento del progetto Torino by bike, dell’Educativa di strada del Gruppo Abele che nato all’inizio del 2016 vede coinvolti su questo tema i ragazzi a rischio di esclusione sociale.

IL PROGETTO
Si tratta di una ciclofficina mobile alle cui attività partecipano adolescenti e giovani dei quartieri Barriera di Milano e Madonna di Campagna che, con l’aiuto di educatori, imparano a fare piccole riparazioni e interventi di manutenzione sulle biciclette e allo stesso tempo vengono coinvolti sul tema della sicurezza stradale.
Allestita in un furgone bianco, la ciclofficina gira tra piazze e giardini dove solitamente si ritrovano gruppi di giovani oppure, come appuntamenti fissi, sosta vicino al campo da calcio di via Perosi il lunedì e il mercoledì pomeriggio, e al giardino Don Gnocchi in via Sospello il martedì e il giovedì pomeriggio.
Il progetto prevede inoltre uscite in bici con i ragazzi sui percorsi ciclabili della città e dintorni per visitare siti di interesse culturale o paesaggistico.

VECCHIE BICI E FOTOGRAFIA
Riciclare è meglio che buttare è l’appello rivolto a chi ha una vecchia bicicletta, o anche solo qualche pezzo, e se ne vuole sbarazzare. Donandola, i ragazzi della ciclofficina sapranno darle una nuova vita e rimetterla su strada.
Un’altra iniziativa di Torino by bike è il concorso fotografico a premi #Storieinbici sull’uso della bicicletta in città che scade il 18 maggio; le immagini vincitrici saranno esposte presso la ciclofficina durante una giornata di festa organizzata per la premiazione.

 

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Categorie: Mobilità

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