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21 Aprile 2017
Al Politecnico fra Internet, urbanistica e teatro
Tre appuntamenti per mercoledì 26 aprile: un seminario sul tracciamento online, un incontro su come è cambiata Torino e uno
spettacolo su storia e memoria
Silvia Bruno
Bentornati al nostro spazio del venerdì con le news dal Politecnico di Torino.
TRACCIAMENTO ONLINE
Per il ciclo dei Nexa Lunch Seminar, mercoledì 26 aprile alle 13 il Centro di Ricerca Nexa di PoliTO (via Boggio 65/a) ospita
The online tracking horde con Stefano Traverso (DET, Politecnico di Torino). L’incontro è incentrato sul tracciamento online, che si verifica quando un qualunque sito web, attraverso uno script, trasferisce le nostre informazioni personali a terze parti
invisibili che usano questi dati per “profilarci” rendendoci target successivamente di contenuti mirati.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, servizio di live streaming.
CARTONE E CEMENTO
Alle 18 invece il Circolo dei Lettori propone l’incontro Valigie di cartone e case di cemento, tavola rotonda Pier Giovanni
Bardelli e Valentino Castellani per fare un bilancio critico sull’eredità materiale del secondo dopoguerra a Torino con:
dall’edilizia industrializzata per far fronte all’ondata migratoria ai quartieri della cosiddetta edilizia sociale (Mirafiori Sud,
Falchera Nuova…), progetto che sembra essersi bruscamente interrotto.
L’appuntamento permette agli iscritti agli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti di ottenere due crediti formativi.
MILLE PAPAVERI ROSSI
Infine alle 19 nell’Aula Magna G. Agnelli del Politecnico è di scena Ma sono mille papaveri rossi, spettacolo teatrale a cura della Fondazione Onlus Teatro Ragazzi e Giovani – Centro di produzione teatrale.
E’ la storia di Susanna e di sua madre, che nel 1917 decide di portare la figlia di tre anni con sé alla ricerca del marito al fronte, a Caporetto, cercando di evitare un nemico che lungo tutto il secolo cambia volto lasciando segni profondi, ma non sul volto di quella bambina che se ne va a 101 anni portandosi via valori sempre più fragili.
