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27 Aprile 2018
Oltre la vista… Oltre la Sla
Mille iscrizioni e 10.000 euro raccolti alla corsa non competitiva organizzata il 25 aprile dall’Unione Ciechi, che da anni per ricordare un amico sostiene la ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica
Carlotta Bianchini
Un evento podistico e sociale che da anni riunisce adulti e bambini, vedenti e ipovedenti, persone disabili e non in una giornata di festa. È Oltre la vista… Oltre la Sla, gara non agonistica organizzata al Parco del Valentino il 25 aprile, come da 13 anni, dall’Asd Polisportiva Uici Unione Ciechi e Ipovedenti di Torino, associazione che da anni si occupa di promuovere ed estendere l’attività ludico-sportiva ai non vedenti.
Un fiume di più di 1.000 magliette azzurre indossate dai partecipanti, con il tradizionale logo scritto in caratteri Braille, ha attraversato i viali del parco lungo un percorso di 5-10 km per la corsa e di 5 km per la camminata.
UNA SOLA CORSA, DUE CAUSE
Il trofeo è diventato negli anni una vera e propria tradizione cittadina, cambiando formula nel tempo. Le prime edizioni, che si svolgevano in diversi luoghi della città, erano dedicate principalmente agli atleti ipovedenti. Il nome della manifestazione era infatti solamente Oltre la vista e si proponeva come un momento durante il quale queste persone potevano correre al fianco di una guida o di altri atleti vedenti.
Spostatasi nel 2011 al Valentino, la gara ha aggiunto alla denominazione originaria anche Oltre la Sla per ricordare l’amico podista Piero Mallen, per anni impegnato ad avvicinare i non vedenti allo sport e scomparso nel 2011 a causa di questa malattia. Al primo scopo di questa manifestazione si è aggiunta quindi una raccolta fondi da evolvere interamente alla ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica.
L’EDIZIONE 2018
Con i mille pettorali consegnati, quest’anno si sono raggiunti i 10.000 euro per il Cresla – Centro Regionale Esperto per la Sclerosi Laterale Amiotrofica del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino. Un risultato possibile soprattutto grazie ai numerosi volontari coinvolti nell’organizzazione della corsa e degli eventi paralleli ad essa, come il concerto della Band Eleven Floyd – Tributo ai Pink Floyd tenutosi il 7 aprile, le cui offerte sono state devolute per la stessa causa, la musica dal vivo che ha intrattenuto i podisti durante le premiazioni e, soprattutto, il ricco punto ristoro servito dai volontari dell’Avis podismo, da sempre presenti alla manifestazione.