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13 Novembre 2018

Le Musichall, la casa del varietà

Fra stand up comedy, illusionismo e acrobati kenyoti, siamo andati alla scoperta del nuovo teatro torinese, che giovedì presenta lo spettacolo dell’attore romano Saverio Raimondo

Fabio Gusella

Arturo Brachetti è il direttore artistico de Le Musichall

Il primo spazio in Italia a porsi come erede ideale dei teatri di varietà, genere che nei pub e nei ristoranti proponeva numeri di arte varia con mimi, cantanti e musicisti. È Le Musichall, l’ex Teatro Juvarra, che dopo un periodo di abbandono e un restauro durato tre anni ha riaperto le porte ed è oggi alla sua seconda stagione: un nuovo nome, un nuovo modo di intrattenere il pubblico con un’idea di teatro tutt’altro che classica, come si vedrà giovedì sera con lo spettacolo di stand up comedy dell’attore romano Saverio Raimondo.
Per saperne di più abbiamo fatto quattro chiacchiere con Federica Carratù, direttrice di Art Nove, l’impresa sociale che oggi gestisce la struttura.

UN TEATRO CHE SI TRASFORMA
In realtà, quella dell’anno scorso era «una stagione zero, concepita per farci conoscere e conoscere il pubblico, capirne gli interessi e sperimentare», ci spiega.
In questo senso fu chiamato alla direzione artistica un grande sperimentatore, Arturo Brachetti, il celebre trasformista torinese, che «cercava da tempo un luogo fatto a sua misura, un teatro che si trasforma, che propone spettacoli diversi, leggeri, divertenti e di qualità, un vero e proprio hub artistico» dice la Carratù. Non il solito classico teatro, dunque, bensì una casa artistica concepita per ospitare artisti nazionali e internazionali più e meno conosciuti e, naturalmente, molti giovani emergenti.

LA NUOVA STAGIONE
Accanto ai nomi più celebri, infatti, saranno tanti gli under 35 protagonisti della stagione 2018-2019. Inoltre, come ci racconta la direttrice, il teatro dispone già di una propria scuderia di artisti del territorio, fra poco in tournée con Le Musichall in Tour e, dal 26 dicembre al 6 gennaio, in scena con lo spettacolo d’intrattenimento vario Spikisi.
Il cartellone si compone di 21 spettacoli per 46 repliche, un vero e proprio zapping teatrale in cui si incontreranno fra loro generi diversi: l’illusionismo e la comicità – come nel caso di Maghi per una Notte – le arti circensi degli acrobati kenyoti Black Blues Brothers, il teatro leggero e l’antica tradizione del Varietà.

L’IRONIA DI SAVERIO RAIMONDO
Fra i giovani protagonisti della nuova stagione troviamo l’attore romano Saverio Raimondo (classe 1984) che giovedì 15 novembre andrà in scena con il suo ultimo spettacolo, Stand up Comedy, un concentrato di umorismo in cui ironizzerà senza pietà sulle contraddizioni della nostra epoca.
Definito dal critico televisivo Aldo Grasso come “il miglior stand up comedian italiano”, Raimondo ha recentemente pubblicato Stiamo calmi. Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la mia ansia (Feltrinelli, 2018) e attualmente fa parte della squadra di Caterpillar su Radio2.

 

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Categorie: Cultura

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