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22 Febbraio 2019

Verso le elezioni europee: #stavoltavoto e l’Europa formato app

L’Unione Europea guarda al voto di maggio con una nuova campagna di comunicazione, intanto il Parlamento Ue si fa tascabile grazie alla Citizens’ App

Alice Dominese

Le elezioni per il Parlamento europeo saranno il 23 maggio

#Stavoltavoto è l’hashtag lanciato dal Parlamento europeo in vista delle elezioni per il suo rinnovo del prossimo 23 maggio. In progressivo calo, l’affluenza alle urne ha toccato i minimi storici nell’ultima tornata del 2014, con un tasso di partecipazione generale del 42%, ben lontano dal 70% delle prime votazioni del 1979. L’Italia si presenta tuttavia fra i paesi membri con una delle medie di voto nazionale più elevate: con il suo 57% si colloca infatti al quinto posto dopo Belgio, Lussemburgo, Malta e Grecia.
Per questo cruciale giro di boa rappresentato dalle elezioni di maggio, il Parlamento ha deciso di aumentare i propri sforzi per incentivare l’interesse e l’informazione dei cittadini europei sulle sue attività, investendo sempre di più sulle iniziative rivolte ai giovani. Attraverso la registrazione alla piattaforma Stavolta voto – o This time I’m voting – è possibile manifestare sui social il proprio desiderio di votare alle prossime europee tramite link, entrare a far parte della community di mobilitazione elettorale e contribuire a farla crescere. L’intento della nuova campagna di comunicazione, insomma, è di sfruttare il tam tam dei social network e di creare una comunità transnazionale, che potrebbe però rivelarsi solo transitoria e finalizzata a esaurirsi al termine delle giornate elettorali.

Per cercare di creare un rapporto più costante e ravvicinato fra Parlamento e cittadini e allo scopo di rendere l’operato dell’Unione Europea più comprensibile, è stata da poco lanciata Citizens’ App.
L’applicazione, per Android e iOS 10.3, integra i contenuti del portale Cosa fa l’Europa per me con tutte le novità dell’ambito europeo, permettendo di conoscere in modo più immediato la distribuzione e il funzionamento delle istituzioni europee, ma anche i temi dei loro lavori e di tutti i progetti in corso, nonché gli eventi presenti sul territorio. L’app e il sito sono entrambi consultabili su tre livelli che agevolano la ricerca delle notizie: In primo piano, Nella mia regione e Nella mia vita. Dal contesto macro a quello micro, è così possibile esplorare regione per regione fino alla dimensione locale tutte le attività, i fondi e i finanziamenti europei esistenti. La sezione Nella mia vita offre invece una panoramica su tutte le iniziative europee rivolte ai cittadini, dal lavoro al tempo libero, alla famiglia: le informazioni utili sono le più disparate e riguardano ad esempio gli aiuti per consumatori, vittime di violenza, persone in sovrappeso, per ogni settore lavorativo e molto altro ancora.
Ricca di dossier, podcast e calendari, l’app permette all’utente di essere aggiornato su quanto viene realizzato dalle istituzioni comunitarie, di scoprirne di più sulle politiche intraprese in abito energetico, agricolo, ambientale, economico e occupazionale, solo per citare alcuni degli innumerevoli settori di riferimento. Orientarsi su Citizens’ app è semplice, non servono registrazioni e le ricerche possono essere condotte anche tramite la geolocalizzazione, che agevola l’individuazione delle iniziative del Parlamento e delle notizie dell’attualità politica.

Il Parlamento europeo è in cerca di nuove strategie per accorciare le distanze fra sé e i propri cittadini, questi sono gli strumenti a cui si affida per tessere una relazione più approfondita e proficua con i suoi elettori: basteranno a far crescere la partecipazione e il senso di appartenenza attorno alla comunità europea?

 

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Categorie: Cultura, Tecnologie

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