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21 Giugno 2019
I parchi di Torino tra centro e periferia
Quattro diversi luoghi per immergersi nel verde rimanendo in città, dalle antiche residenze reali ai quartieri in trasformazione
Alice Dominese
La bella stagione a Torino può essere l’occasione per scoprire da vicino alcuni fra i suoi scrigni verdi più affascinanti, e a volte meno noti. Giardini e parchi sono infatti spazi ideali per vivere la città da un altro punto di vista riposandosi all’ombra degli alberi, leggendo sulle panchine, passeggiando o praticando dell’attività fisica.
La storia della nostra città passa anche da questi luoghi e visitarli vi concederà una pausa dal traffico cittadino. Ecco quelli che vi consigliamo.
IL PARCO DELLA TESORIERA
Famosa per essere stata residenza nobiliare, oggi la Tesoriera è un magnifico parco facilmente raggiungibile in metropolitana alla fermata Monte Grappa.
Costruita nel primo decennio del Settecento, al suo interno è presente uno fra i più antichi e mastodontici platani della città. Attraversando i viali alberati si viene spruzzati piacevolmente dall’acqua delle fontane fino alla villa posta nel centro del parco e sede della Biblioteca musicale, visitabile e aperta al pubblico, spesso affollata di studenti. Nei mesi di giugno e luglio alle sue spalle si tiene l’Evergreen Fest, un festival gratuito con concerti, presentazioni di libri, aree didattiche e corsi di danza che radunano a ogni edizione un gran pubblico di curiosi.
IL GIARDINO LAMARMORA
Se ci spostiamo nel centro città, in via Cernaia troviamo un piccolo giardino dedicato al generale Lamarmora, la cui statua troneggia in mezzo alle aiuole.
Ricco di magnolie, querce, tigli, ippocastani, ginko e platani centenari, questo giardino potrebbe passare inosservato, ma offre uno scorcio invidiabile sulla vita torinese e presenta un’atmosfera semplice e rilassante che vi lascerà piacevolmente colpiti. Spesso inoltre le sue aiuole sono arricchite da installazioni e opere che trasformano il parco in un romanzo d’amore, a voi cercarle tutte.
I GIARDINI REALI
Da poco riaperti al pubblico, i Giardini Reali si trovano all’ingresso di Palazzo Reale, vicinissimi all’adiacente piazza Castello.
Qui i rumori scompaiono e grazie alla sua posizione strategica, l’ampio giardino permette di godere di un polmone verde che si affaccia sulla città dall’alto, ma non solo. Percorrendo il parco è possibile ammirare le aiuole e il patrimonio di statue restaurate che un tempo accompagnavano le passeggiate dei Savoia, oltre che osservare il castello dall’esterno prima di visitare le sue stanze. L’ingresso ai giardini è completamente gratuito e per chi è in cerca di una pausa rigenerante, sono presenti delle sdraio comodamente disponibili.
IL PARCO AURELIO PECCEI
Una tappa verde fuori dagli schemi della Torino turistica è la visita al Parco Peccei. Situato in zona Barriera di Milano lungo Via Cigna e vicino al Museo Ettore Fico, questo giardino ha vissuto negli ultimi anni una trasformazione completa che lo ha reso uno dei punti d’inclusione più vivi e accoglienti di un’area in forte rigenerazione.
Con i suoi 270mila metri quadrati di prato e 420 alberi, il parco racconta la storia industriale del quartiere attraverso dieci opere d’arte, fra cui spicca il corpo di led che di notte propone giochi di luce e colori. Un altro motivo per visitare questo luogo? Si tratta del primo parco “smart” di Torino e nel suo genere presenta uno stile unico anche in tutto il panorama nazionale.