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21 Agosto 2019
Nei caffè più antichi di Torino
Visitare una città come la nostra vuol dire anche assaporarne la storia, non solo in senso figurato. Vediamo quali sono i locali che permettono di tornare indietro nel tempo
Carlotta Bianchini
Il Caffè Pasticceria Baratti & Milano, sotto i portici di piazza Castello
Nel centro di Torino ci sono dei caffè che conservano ancora lo stile nobile e sontuoso di un tempo. Non a caso la città è una tra le più utilizzate in Italia per vari set cinematografici e molti film storici del nostro Paese passano proprio da qui. Questi locali sfarzosi, con i loro soffitti alti, i marmi lavorati, le grandi specchiere, le porcellane e le tappezzerie, trasportano il turista in un altro mondo, facendolo tornare indietro nel tempo di oltre un secolo.
Sembra quasi che il calendario si sbagli e che l’orologio si sia fermato perché quasi tutto rimanda a un’epoca ormai lontana, unica per classe ed eleganza. Oggi, come allora, in questi locali possiamo trovare le specialità e i dolci torinesi, vere e proprie delizie per tutti i gusti. Quali sono? Qui di seguito una piccola selezione di questi luoghi storici, che possono essere considerati al pari dei musei.
I PIÚ CONOSCIUTI
Due locali che hanno fatto la storia, frequentati dalla miglior nobiltà di Torino, dai prezzi ancora oggi fuori portata, fanno davvero sognare. Il primo, il Ristorante Caffè del Cambio di piazza Carignano, ha visto passare e ha ospitato personaggi politici del Risorgimento come Camillo Benso Conte di Cavour. Inaugurato nel 1757, è noto anche per l’altissima cucina.
Il secondo, il Caffè Pasticceria Baratti & Milano, situato sotto i portici di piazza Castello, incanta tutti coloro che passano dalla Galleria Subalpina e che, anche se abituati a vederlo, si fermano sempre un po’ stupiti di fronte alle vetrine che lasciano intravedere tende antiche e interni dorati. Famoso per la sua cioccolata calda, il locale fu aperto nel 1875 e ricoprì il ruolo di fornitore della Casa Reale.
GLI IMPERDIBILI E PIÚ FREQUENTATI
Il Caffè al Bicerin, dal 1793 in piazza della Consolata, è una tappa obbligata per i turisti più golosi. Anch’esso frequentato da nomi illustri come Nietzsche, Silvio Pellico, Puccini, Cavour e tantissimi altri, e ambientazione del romanzo Il cimitero di Praga di Umberto Eco, permette ancora oggi di gustare più che una calda bevanda, una tradizione fatta di caffè, cioccolato e crema di latte, servito esattamente come una volta.
Tra i più frequentati ancora oggi, per la centralità e per la grande qualità e scelta di caffè, il Caffè San Carlo, nell’omonima piazza dal 1822, con le sue statue e i suoi marmi pregiati. Ma anche il Caffè Gelateria Fiorio, in via Po 8 dal 1780, dove si può gustare un gelato tra i più apprezzati insieme a quelli della Gelateria Pepino, locale del 1884 in piazza Carignano 8.
Torino è davvero ricca di questi luoghi d’altri tempi, colmi di delizie e specialità. È sufficiente fare una breve passeggiata per poter notare quanto sia ampia la scelta e decidere quale faccia al caso vostro. Platti, Mulassano, la caffetteria di Palazzo Reale e tantissimi altri dai nomi meno famosi, custodiscono una storia lunghissima fatta di bevande calde, incontri, grandi idee e poesie.
