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2 Luglio 2020
Eccellenza e università
Quali opportunità offrono gli atenei torinesi ai giovani più motivati? Fra scuole di studi superiori e collegi le possibilità sono tante
Adriana Scatolone
Per molti studenti è ormai finito l’incubo della maturità ed è arrivato il momento per rilassarsi con le vacanze estive. Tuttavia, non è mai troppo presto per informarsi sui corsi di studio che iniziano a settembre, soprattutto per chi voglia provare ad affrontare un’esperienza universitaria di eccellenza.
Come fare? Negli anni gli atenei torinesi hanno sviluppato diverse proposte per i ragazzi più meritevoli. Andiamole a scoprire.
La Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi prevede un percorso di cinque anni che affianca il corso di studi scelto, garantendo una preparazione di altissimo livello.
Sono tre le parole chiave: merito, multidisciplinarietà e comunità. Merito perché i requisiti di accesso sono stringenti: bisogna uscire con un voto alto dalla maturità (l’anno scorso era almeno 80/100) e passare un test selettivo volto a testare le conoscenze di cultura generale, di una lingua straniera e di contenuti legati al percorso di studi. Inoltre, per poter continuare a frequentare la Scuola bisogna avere ad esempio la media del 27 alla fine di ogni anno accademico. La multidisciplinarietà è poi un concetto chiave perché l’offerta formativa è molto vasta, spaziando dall’ambito umanistico a quello scientifico. Molti studenti laureati alla Ferdinando Rossi confermano che proprio grazie alla varietà degli insegnamenti hanno potuto mettersi alla prova con materie che altrimenti non avrebbero studiato e in questo modo hanno allargato i loro orizzonti garantendosi il successo nel mondo del lavoro.
Infine comunità perché gli allievi della Scuola, oltre a essere esentati dalle tasse universitarie, risiedono gratuitamente in uno dei collegi di Torino e vivendo insieme sono spronati a cooperare e a lavorare in gruppo, capacità molto richiesta in ambiente lavorativo.
Chi frequenta il corso di studi di Economia o materie affini può invece fare domanda di ammissione al Collegio Carlo Alberto, presso cui dovrà partecipare a lezioni ed esercitazioni aggiuntive tenute in lingua inglese da docenti italiani e internazionali.
Alla fine della triennale gli studenti otterranno il Diploma Allievi e alla fine della magistrale il Master, che garantisce di acquisire competenze riconosciute e apprezzate oppure l’accesso ai migliori dottorati all’estero. Inoltre nel prossimo anno accademico oltre al percorso economico, nel biennio magistrale si potrà seguire anche un percorso sociopolitico.
Sempre rimanendo nello stesso ambito, il Collegio Einaudi è un “collegio di merito accreditato” riconosciuto dal Miur, scelto in particolare da chi fa un’esperienza universitaria da fuori sede.
L’accesso è esclusivamente su base meritocratica e per mantenere il posto gli studenti devono seguire un percorso parallelo a quello del proprio corso di studi. Oltre alle conferenze e alle lezioni, il valore aggiunto è la creazione di una comunità di ragazzi che provengono da diverse parti d’Italia e del mondo.
Il Politecnico ha elaborato un Percorso per i Giovani Talenti, a cui si può accedere partecipando a bandi di concorso durante il primo anno. Gli studenti, sempre in cambio di una residenza e dell’esenzione dalle tasse, seguono approfondimenti curricolari e attività sperimentali di una didattica applicata a progetti aziendali o all’estero.
Infine, se siete studenti o futuri studenti di Medicina potrete provare ad accedere a percorsi di eccellenza nel secondo anno di università. Al Programma MD-PhD (Medical doctor-Philosophiae Doctor) della Scuola di Medicina vengono ammessi dai 6 ai 10 allievi ogni anno, selezionati tramite un concorso nazionale. Si tratta di un curriculum di studi che prepara i futuri medici agli incroci tra la medicina clinica e la ricerca sperimentale, su modello dei programmi previsti negli Usa e in altri paesi europei.