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1 Marzo 2021
Oggi è la Giornata Mondiale del Complimento
È nata in Olanda quasi vent’anni fa la ricorrenza che il 1° marzo celebra il bisogno umano di riconoscimento e approvazione, anche sul lavoro
Gabriele Costa
Oggi 1° marzo è la Giornata Mondiale del Complimento
“Il più dolce di tutti i suoni è il complimento” declamava lo storico ateniese Senofonte e oggi, a migliaia di anni di distanza e in questo particolare periodo, l’esigenza di sentirci dire una parola di conforto sincera può aiutarci ad affrontare la realtà di ogni giorno.
Ecco allora perché oggi viene festeggiata la Giornata Mondiale del Complimento, che celebra il bisogno umano fondamentale di essere riconosciuti e apprezzati, di sentirci dire che ognuno di noi è unico e irripetibile.
Quante volte diamo per scontata la presenza preziosa delle persone che rendono la nostra vita speciale? È arrivato il momento di ringraziarle e spiegare loro perché sono così importanti.
È una festa per tutti: a differenza di San Valentino o altre ricorrenze mainstream, non è completamente orientata al commercio e garantisce a tutti la possibilità di partecipare, senza alcuna distinzione.
«Un complimento sincero e personale non costa nulla, ma l’impatto sul destinatario è enorme – afferma Hans Poortvliet, ideatore dell’iniziativa in Olanda quasi 20 anni fa e che si definisce un “professionista del complimento” – perché niente stimola e dà più energia che rendere le persone intorno a noi più felici. E in campo lavorativo, un sincero apprezzamento può aumentare la produttività e l’impegno. Allora perché non utilizzarlo maggiormente?».
Effettivamente una ricerca di InfoJobs – tra le maggiori realtà di ricerca del lavoro online in Italia – conferma quest’ultima affermazione ed è stata anche individuata una strategia efficace per gestire in maniera adeguata critiche e complimenti in ambiente lavorativo, per favorire la crescita personale e garantire un ambiente professionale e sereno.
L’approccio deve far capire fin da subito che al centro di eventuali lodi o appunti deve esserci esclusivamente un giudizio sul lavoro svolto e non sulla persona; verso i dipendenti occorre dunque utilizzare un linguaggio cortese e mai esagerato, sottolineando quello che è fondamentale in ogni rapporto: la sincerità.
Il World Compliment Day ha però bisogno della rete: «La mia speranza è che Twitter, Facebook e Instagram dimostrino ancora una volta la loro incredibile forza – conclude Poortvlieet – perché, dopotutto, cosa c’è di più social che mostrare sincero apprezzamento per un altro essere umano? Se il 1° marzo ogni persona offrisse ad almeno tre persone vicino a sé o sul web un complimento genuino e sincero, creeremmo sicuramente il giorno più positivo del mondo».
Allora è arrivato il momento in cui dimostrare la nostra ammirazione verso qualcuno diventa quasi un dovere, anche se è un atteggiamento che dovrebbe appartenerci sempre.
