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9 Aprile 2021
Newsletter: consigli di lettura
Piccola guida ad alcune delle più interessanti realizzate in Italia, spaziando tra attualità, politica, temi sociali e tecnologie digitali
Adele Geja
Le newsletter stanno vivendo un nuovo boom
Vorreste rimanere informati su un tema ma non sapete dove leggere contenuti di qualità, persi tra Facebook, i 600 profili Instagram che seguite, i blog e il giornale cartaceo che acquistate sempre meno? Forse una newsletter è la soluzione giusta.
Nata nella fase di Internet precedente ai social, oggi questa forma di comunicazione conosce un nuovo sviluppo: è utilizzata non solo dalle aziende ai fini di marketing, ma anche da numerose testate online, blogger e giornalisti indipendenti, che mettono a disposizione dei lettori varie proposte gratuite, utilissime per orientarsi nella giungla di informazioni che caratterizza il mondo digitale.
Ecco i nostri consigli.
ATTUALITÀ
Per gli amanti del giornalismo chiaro, completo e senza notizie “urlate” non può mancare l’iscrizione alle newsletter de Il Post, come quella sul Coronavirus, nata a fine febbraio 2020 per aggiornare quotidianamente i lettori sulla pandemia. Da giugno la cadenza è cambiata (arriva agli abbonati solo il martedì e il venerdì sera), ma non è mutato il suo stile: dalle autocertificazioni ai colori delle regioni, ai chiarimenti sui vaccini, passando per la spiegazione di come agiscono i virus, ogni tematica è affrontata nella sua complessità però mantenendo sempre un linguaggio comprensibile da tutti. Un’altra bella newsletter sempre del Post è Konrad, realizzata dai giornalisti che si occupa di seguire la politica dell’Unione Europea. Arriva nelle caselle di posta degli abbonati ogni due settimane, il sabato, e “prova a spiegare bene, e a rendere interessanti come meritano, le cose dell’Europa”.
Per chi preferisce una veste grafica più interattiva c’è invece Will Loop, newsletter settimanale realizzata da Will Media, la community di informazione creata dall’influencer Imen Boulahrajane (nota online con il nick @imenjane) e lo startupper Alessandro Tommasi, sbarcata su Instagram a inizio 2020. Oltre al profilo social ci sono alcuni podcast e la newsletter, che arriva tutti i venerdì e propone ogni settimana una puntata di approfondimento dedicata a uno specifico tema, raccontato in modo originale tramite video, immagini e interventi audio dei giornalisti della redazione.
TEMATICHE SOCIALI
L’immigrazione è uno dei fenomeni socio-politici più importanti della nostra epoca. Per informarsi sul tema in modo approfondito è utile iscriversi a Frontiere, la newsletter di Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale. Arriva ogni lunedì, spiegando dettagliatamente soprattutto le notizie che riguardano più da vicino l’Europa, dal Mediterraneo alla rotta balcanica.
Cambiando tematica ma rimanendo nel campo delle questioni sociali troviamo Ghinea, una newsletter femminista realizzata da una redazione indipendente. La cadenza è mensile e affronta il discorso da una prospettiva particolare. Ghinea è infatti aperta a chiunque e in entrambe le direzioni: è possibile scrivere alle redattrici per segnalare qualche argomento da trattare o per proporre un proprio contributo originale. L’obiettivo è sempre quello di amplificare le voci e i racconti di “Donne che viaggiano, donne che studiano, donne che subiscono ingiustizie, donne che lottano per cambiare un po’ il mondo, donne in paesi e di confessioni che non conosciamo se non per racconti di terzi, donne che si sentono strette nel binarismo o nel loro sesso biologico, donne che si agitano e donne che cantano: noi le vogliamo far parlare tutte, senza mediazioni”.
SUL GIORNALISMO
Sono numerose anche le newsletter realizzate da giornalisti, editor, copywriter, blogger, che esplorano le ultime innovazioni del mondo digitale. Una delle più note è Ellissi, del digital strategist Valerio Bassan, che propone settimanalmente riflessioni sul giornalismo e l’informazione web, raccontando cosa stia succedendo “all’intersezione tra media, business e tecnologia digitale”.
Su tematiche simili si muove Francesco Oggiano, uno dei membri di Will Media, che ogni venerdì in Digital Journalism tratta i trend, gli strumenti, gli “how-to” e pubblica le offerte di lavoro più interessanti del mondo della comunicazione digitale.
Per chi è interessato invece all’editoria può essere utile l’iscrizione a Elementary, newsletter mensile di Alessandra Zengo, editor e digital strategist freelance per privati e case editrici o Basilico, il progetto personale di Valentina Aversano, social media manager di Minimum Fax che, una volta al mese racconta agli abbonati di libri e progetti culturali.
Infine, anche Digi.TO ha una newsletter: si chiama Digi.News, arriva ogni due settimane e raccoglie una selezione dei nostri articoli e servizi fotografici.
