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30 Aprile 2021
Festa dei Lavoratori: perché si festeggia il 1° maggio?
Dalle proteste operaie negli Stati Uniti al concertone a Roma, passando per la strage di Portella della Ginestra, ripercorriamo la storia di questa ricorrenza
Adele Geja
La Festa dei Lavoratori è il 1° maggio per ricordare manifestazioni operaie di fine ‘800 in Usa
La festa del Primo Maggio è celebrata in numerosi paesi del mondo e ha un forte significato politico e sociale: ricorda infatti la lunga storia di lotte per i diritti dei lavoratori e le conquiste ottenute.
Un tempo legata strettamente al movimento operaio, oggi è una celebrazione collettiva e si configura come un momento di riflessione sul lavoro di oggi e di domani, ma non tutti conoscono le origini di questa giornata.
IL MOVIMENTO OPERAIO USA
La Festa Internazionale dei Lavoratori affonda le sue origini nella storia del movimento operaio statunitense della seconda metà dell’800. Nel contesto di massiccia crescita dell’industrializzazione, in questi anni le masse lavoratrici americane vivono rapidi cambiamenti, soprattutto a causa dell’arrivo di numerosi immigrati europei che vanno a formare una nuova classe operaia, più povera e meno qualificata dei lavoratori specializzati di origine anglosassone, ma più affamata di diritti. Le condizioni nelle fabbriche sono infatti tremende: uomini, donne e bambini lavorano anche 12 ore al giorno, spesso in condizioni insalubri e senza nessun sistema di sicurezza sociale.
Dietro la spinta della nuova classe lavoratrice, il movimento operaio cresce e con esso gli scioperi, che aumentano esponenzialmente negli ultimi 30 anni del XIX secolo, per chiedere migliori condizioni di vita e di lavoro. La principale battaglia è per la giornata lavorativa di otto ore, tema sul quale si concentrano numerose manifestazione a Chicago nell’aprile del 1886. Durante le proteste si verificano gravi disordini con la polizia, che spara sulla folla causando la morte di due persone. Gli operai rispondono con altri scioperi nei giorni successivi, ovvero i primi di maggio.
HAYMARKET SQUARE
L’episodio più tragico si verifica il 4 maggio durante un comizio a Haymarket Square, la piazza del mercato delle macchine agricole, dove una bomba viene lanciata contro la polizia: durante l’attentato muoiono sia agenti che manifestanti.
Alcuni dirigenti del movimento operaio, organizzatori della protesta, sono arrestati e processati. Con prove scarse o inesistenti uno di loro viene condannato a 15 anni di carcere, per gli altri sette la corte decide l’impiccagione, anche se due condanne sono tramutate in ergastoli e un prigioniero si uccide.
La stampa conservatrice approfitta dell’occasione per scatenare l’opinione pubblica contro i “sovversivi rossi”, ma questa protesta lascia il segno nella storia delle lotte operaie: durante la Seconda Internazionale Socialista nel 1889 si stabilisce il 1° maggio come Festa Internazionale dei Lavoratori.
La celebrazione viene presto adottata in molti paesi del mondo, ma curiosamente non dagli Stati Uniti, che invece celebrano il Labor Day il primo lunedì di settembre. La festa, istituita dal Congresso nel 1894, vuole onorare i diritti ottenuti dai lavoratori americani e la data scelta ricorda la marcia di 10.000 manifestanti il 5 settembre 1882 a New York.
IN ITALIA: LA STRAGE DI PORTELLA DELLA GINESTRA
Nel nostro paese la Festa del Lavoro viene istituita nel 1891, per essere soppressa durante la dittatura fascista e istituita di nuovo nel 1945.
Nel 1947 proprio in questa giornata si verificò un evento tragico per la storia italiana: in occasione del 1° Maggio circa 2.000 lavoratori, per la maggior parte contadini, si riuniscono a Portella della Ginestra, una località in provincia di Palermo. Manifestano contro il latifondismo e a favore dell’occupazione delle terre incolte e festeggiano la recente vittoria del Blocco del Popolo, l’alleanza tra socialisti e comunisti, alle elezioni dell’assemblea regionale siciliana. Poco dopo l’inizio del comizio alcuni uomini armati appartenenti alla banda criminale del bandito Salvatore Giuliano, su mandato di mafiosi locali e proprietari terrieri ostili ai comunisti e alla riforma agraria, sparano sulla folla ferendo gravemente 27 persone e uccidendone 11, fra cui quattro ragazzi sotto i 15 anni.
OGGI
Il Primo Maggio è tradizionalmente festeggiato con manifestazioni nelle principali città italiane e, dal 1990, anche con il “concertone” organizzato congiuntamente a Roma dai sindacati Cgil, Cisl e Uil.
Nonostante l’emergenza sanitaria, l’evento si svolgerà anche quest’anno presso la cavea dell’Auditorium Parco della Musica e vedrà la partecipazione di numerosi volti noti del panorama musicale italiano come Fedez, Max Gazzè, Ermal Meta e Willie Peyote.
