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25 Maggio 2021
Scatti Vorticosi per la musica indipendente
Abbiamo chiacchierato con Andrea Lafranceschina, fondatore dell’etichetta torinese che da vent’anni segue e produce diverse band locali
Gabriele Costa
Da destra, Andrea Lafranceschina con gli Alldways
Da vent’anni sulla cresta dell’onda, la cresta Mohawk tipica del punk e l’onda sonora musicale. Stiamo parlando di Scatti Vorticosi Records, l’etichetta indipendente torinese specializzata in punk, punk hardcore e rock che dal 2001 crea sinergie e dà voce a tante band emergenti, sul territorio e non solo.
Il tutto con quell’etica Do It Yourself (fatelo voi stessi) che la contraddistingue dalle origini: «Scatti Vorticosi nasce dal marchio con cui abbiamo pubblicato il primo album della mia band, gli Alldways – ci racconta il fondatore Andrea Lafranceschina – mentre l’anno seguente abbiamo aiutato un altro gruppo. L’etichetta è nata per aiutarci tra noi: all’epoca eravamo liceali o universitari e ci si dava una mano con la co-produzione o la distribuzione di copie da distribuire ai concerti. Scatti Vorticosi continua a esistere – prosegue – grazie a queste piccole co-produzioni, solo che oggi non si vendono più molti dischi come allora».
L’intento resta comunque uno solo: «Vogliamo dare a tutti una visibilità e creare una rete come vent’anni fa. Forse è un po’ utopistico – dice Lafranceschina – ma se le persone continueranno a credere nella musica e nel convogliare idee, allora si potrà creare una rete e portare avanti questa cultura».
Un aiuto concreto, soprattutto in questo periodo delicato per il mondo dello spettacolo, come nel caso della compilation benefit Nel vortice, a cui hanno partecipato un centinaio di band dell’etichetta e non solo. «Abbiamo donato digitalmente il cd a tutti i locali che volevano aderire – ci racconta il fondatore – a cui è andato tutto il ricavato delle vendite. Abbiamo collaborato per sostenere diversi locali d’Italia, arrivando anche in Lazio, Veneto, Lombardia e Abruzzo. Vogliamo dare il nostro aiuto al territorio, e molti club sono riusciti a sopravvivere».
Questa sinergia è stata possibile grazie alla rete delle band dell’etichetta, che riescono a interagire tra loro nonostante lo stop forzato. Un numero di formazioni in continuo aumento e che ben fanno sperare per il futuro della scena torinese: «Ultimamente arrivano molte mail di band che si propongono e la scrematura è più lunga. Seguiamo ogni gruppo passo dopo passo – prosegue Lafranceschina – e scegliamo insieme a loro le mosse successive: la registrazione, la realizzazione di videoclip, la promozione e la scelta delle date».
L’unico requisito è avere tracce inedite e non precedentemente pubblicate, oltre a tanta voglia di mettersi in gioco.
La stessa che continuano ad avere gli Alldways, che per l’anniversario dei vent’anni dalla fondazione stanno per entrare in studio per registrare il loro disco. Nuovi album in uscita sotto Scatti Vorticosi anche per gli Annozero (hardcore band tra Aosta e Torino), Urban Cairo (post grunge da Alessandria), la Minoranza di Uno e i Soviet Order Zero, rispettivamente da Gorizia e Milano e insieme nello stesso disco.
