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15 Giugno 2021
Quattro app per affrontare gli esami
Lo smartphone vi distrae dallo studio? Trasformatelo nel vostro alleato per memorizzare concetti in modo più produttivo e pianificare la vita universitaria
Fabiana Re
Esistono molte app utili allo studio
A ogni semestre la sessione esami evidenzia le differenze tra due categorie di studenti. Ci sono i maniaci dell’organizzazione, e ci sono gli altri. Quelli che si destreggiano tra appunti su fogli volanti (perdendone inevitabilmente alcuni), che a pochi giorni da un esame si ritrovano a fare nottata perché avevano sottovalutato il materiale di studio, che dopo dieci minuti di concentrazione iniziano a mostrare segni di insofferenza.
Se appartenete a questa seconda categoria, non disperate: la tecnologia potrebbe venirvi in aiuto. Abbiamo selezionato per voi quattro app che renderanno la vostra sessione più produttiva.
FOCUS TO-DO: GESTIRE IL TEMPO
Se dopo otto ore alla scrivania vi sembra di non aver appreso nulla, ma in compenso conoscete a perfezione il vostro Feed di Instagram, dovreste provare l’app Focus To-Do. È basata sulla cosiddetta Tecnica del Pomodoro, un metodo di gestione del tempo basata sull’alternarsi di momenti di massima concentrazione e brevi pause per ricaricare le energie. La regola è molto semplice: ogni 25 minuti di lavoro ci si concede 5 minuti di intervallo e dopo quattro blocchi si conquista un più lungo break di 20/30 minuti. Il nome deriva dalla forma dei tradizionali timer da cucina, utilizzati inizialmente per scandire i tempi.
L’app è accessibile anche da tablet e computer e permette inoltre di impostare un rumore bianco in sottofondo. Durante i 25 minuti di studio o lavoro è – ovviamente – fondamentale non distrarsi: sapere che a breve ci si potrà rilassare per 5 minuti è di aiuto. Questo metodo permette di non accumulare un’eccessiva stanchezza durante la giornata e studiare in modo più produttivo.
XMIND: TUTTO IN UNA MAPPA
Le mappe concettuali sono le più fedeli alleate dell’apprendimento: permettono di visualizzare graficamente le informazioni, evidenziando i collegamenti tra idee e concetti. Siamo abituati a realizzarle su carta, dispiegando il nostro arsenale di evidenziatori e penne colorate. Ma se vi dicessimo che esiste uno strumento che permette di crearle in modo digitale e smart?
XMind è l’app gratuita di mappe mentali più celebre nel mondo e ha anche un’utile versione desktop. Rispetto alla forma cartacea, su una mappa digitale è possibile aggiungere rami infiniti senza timore di uscire dal foglio, apportare modifiche e inserire immagini o icone per favorire la memorizzazione.
Bonus: è possibile sincronizzare le proprie mappe su cloud, così da poterle visualizzare da qualunque dispositivo e in qualsiasi momento. Anche per un rapido ripasso mentre siete in coda alla posta.
ANKI: FLASH CARD E RIPETIZIONE
Le flash card sono particolarmente utili nel memorizzare definizioni o parole in lingua straniera. Nella loro versione tradizionale consistono in bigliettini sul cui fronte si scrive una parola o una domanda, mentre sul retro la rispettiva definizione o risposta. Per verificarne l’apprendimento basta leggere la domanda e provare a rispondere, per poi controllarla girando il foglietto.
Anki vi permette di fare tutto ciò con il vostro telefono o pc, creando delle flash card virtuali. L’app integra inoltre la tecnica della ripetizione dilazionata, basata sulla teoria della curva dell’oblio. Quando impariamo un nuovo concetto, questo rimane scolpito nella nostra memoria per breve tempo, per poi farsi sempre più confuso. Il momento migliore per ripassarlo è quando stiamo per dimenticarlo, ovvero quando la “curva dell’oblio” inizia a scendere. Anki aiuta a distribuire nel tempo i ripassi in modo funzionale, notificando quando rivedere le flash card.
NOTION: PER ORGANIZZARE LA VITA
Come descrivere Notion in poche righe? Uno strumento di gestione e produttività, uno spazio di lavoro, un tool per organizzare ogni aspetto della vita personale. È basato sulla creazione di pagine tematiche per lo studio, il lavoro, l’amministrazione delle finanze personali, gli hobby… Gli strumenti a disposizione sono infiniti: liste, checkbox, pagine, tabelle, calendari, citazioni, caricamento di pdf e molto altro.
Un po’ di confusione iniziale fa parte del gioco. Per fortuna su Youtube proliferano video che spiegano come trarre il meglio da questo strumento. Notion può tornare molto utile anche agli studenti: ad esempio è possibile creare una pagina per ogni esame da sostenere e caricarvi i file degli appunti o tracciare i progressi nello studio su un calendario; così per avere sotto controllo la sessione basterà un click.
