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6 Luglio 2021
Il bacio: curiosità e celebrazioni
Cosa provano le nostre labbra quando incontrano quelle della persona amata? Scopriamo alcuni aneddoti su questo gesto, a partire da ben due giornate mondiali a esso dedicate
Giovanni B. Corvino
Esistono mille curiosità intorno a un bacio
Oggi è la seconda Giornata Mondiale del Bacio. Sono due infatti nel corso dell’anno le date in cui si festeggia il simbolo dell’amore per antonomasia: la prima è il 13 aprile.
Il motivo della doppia celebrazione risale a una competizione internazionale durante la quale le labbra di una coppia thailandese, proprio il 13 aprile, sono rimaste unite l’un l’altra per poco più di 46 ore, record battuto dagli stessi detentori il 6 luglio, con un bacio lungo 58 ore. Altri Paesi seguono il proprio calendario, come gli Stati Uniti, in cui si festeggia il 22 giugno.
Ma quali storie e verità scientifiche troviamo dietro a un semplice bacio? Le abbiamo raccolte di seguito in dieci punti.
1. La risposta fisica del nostro corpo è un aumento considerevole delle endorfine, le meglio note molecole del benessere. Allo stesso tempo, viene anche stimolata la produzione di dopamina, ossitocina, serotonina e adrenalina, che aumentano il battito cardiaco. Di conseguenza ci sentiamo in preda a un turbine di emozioni positive espresse con l’arrossamento delle guance perché i vasi sanguigni sono dilatati. Il respiro invece è leggermente più faticoso, ma l’ossitocina in circolo fa sì che il bacio riprenda facendoci bramare di continuare a vivere quel momento.
2. Secondo indagini scientifiche, in media una persona dedicherebbe in totale ben 14 giorni della sua vita a baciare qualcuno, ossia 336 ore.
3. Baciare fa dimagrire. Si possono perdere fino a 6 calorie al minuto perché vengono coinvolti 34 muscoli facciali e 112 muscoli posturali. Quindi, in una vita, si perderebbero circa 120mila calorie.
4. Si riduce lo stress. Secondo un gruppo di ricercatori dell’Università di Zurigo, le coppie che si scambiano baci più frequentemente hanno un livello di felicità generale più alto grazie alla produzione di endorfine che baciarsi comporta.
5. Più di una volta abbiamo visto in un film d’amore, o letto in un romanzo, le lettere XXX alla fine di un messaggio, fosse esso in una lettera o in una cartolina. L’ipotesi più accreditata fa risalire le origini di questa usanza al Medioevo quando, dato il livello di analfabetismo dilagante, molti firmavano con una semplice X, baciandola come rafforzativo simbolico del sentimento che provavano.
6. Baciarsi non sempre è stato legale. Negli Stati Uniti, mentre erano in vigore le leggi segregazioniste Jim Crow, era vietato trasporre cinematograficamente un bacio tra due persone di origini diverse. Questo divieto è durato fino agli anni ‘60 con l’uscita della serie Star Trek, in cui avviene un bacio tra il tenente Uhura (afroamericana) e il capitano Kirk.
7. Fa bene alla salute. La ricerca scientifica ha constatato che con un bacio è possibile scambiarsi fino a 1 miliardo di batteri. Per reagire a questa “invasione”, il nostro corpo produce nuovi anticorpi per ridurre il rischio di ammalarsi.
8. Si può baciare in tanti modi. Non è necessario usare le labbra, seppur gli effetti sembrino essere più stimolanti. Gran parte degli eschimesi preferisce strofinare naso contro naso, mentre in Papuasia avvengono veri e proprio scambi di effusioni tramite le ciglia.
9. C’è chi ne fugge: è la philematophobia, il timore di dare o ricevere un bacio. Le motivazioni sono varie, come la paura inconscia di contrarre una malattia o semplicemente di non esserne capaci a causa di mancanza di fiducia in sé stessi.
10. Secondo la ricerca scientifica, baciare è rilassante come praticare yoga o meditazione, seppur lo stato di rilassamento tende a durare pochi minuti.
La lista di curiosità potrebbe ancora continuare per decine di righe, ma per non avere rimpianti forse vale la pena ricordare le parole dello scrittore Paul Géraldy: “Il più difficile non è il primo bacio, ma l’ultimo”.
