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14 Luglio 2021
Glamping, il nuovo modo glamour di vivere la vacanza
Il turismo green ha una nuova frontiera con questo trend del momento, che combina i comfort dell’hotel con la bellezza di vivere immersi nella natura
Vincenza Di Lecce
Il glamping unisce comfort e natura
A metà strada tra il glamour e il camping: è lì che nasce il glamping, il campeggio che non t’aspetti, soprattutto se l’idea di montare una tenda frena la voglia di vivere un’esperienza a stretto contatto con la natura. La soluzione ideale per una vacanza comoda, green e sostenibile.
Dalla Puglia alla Toscana, passando per la Liguria, le Marche, la Sardegna, il Trentino, il Piemonte: il glamping oggi si è diffuso in tutta la penisola e regala notti e giorni di relax tra proposte culinarie quasi sempre a km 0.
UN CAMPEGGIO A CINQUE STELLE
Sono sempre più numerosi i campeggi e i villaggi turistici attrezzati per offrire questo tipo di vacanza, sia al mare che in montagna. Si tratta di tende tepee già allestite e finemente arredate, in grado di garantire il massimo della comodità anche nel bel mezzo della natura.
Ma non solo. Chi non ha mai desiderato, da bambino, una casa sull’albero? A disposizione degli amanti delle vacanze green ci sono anche alloggi costruiti interamente sugli arbusti, con tanto di scaletta e sogno che si avvera. E, ancora, roulotte vintage per i più nostalgici, tende safari per i più avventurieri e igloo e bolle trasparenti per i più alternativi. Quella dei bubble glamping (una stanza a cielo aperto, racchiusa in una bolla) è infatti la tendenza all’ultimo grido, che permette di addormentarsi – letteralmente – sotto le stelle e rilassarsi nel verde di prati e boschi. Tutte soluzioni rigorosamente glamour, per vivere la natura con il massimo del comfort.
UNA VACANZA ECO-FRIENDLY
Una vacanza comoda, sì, ma anche sostenibile.
I vantaggi del glamping infatti non si esauriscono qui: il campeggio glamour non è solo confortevole e piacevole, ma rispetta anche la natura che lo circonda. Come? Gli alloggi del boutique camping – come è anche chiamato il campeggio “di lusso” – sono eco-resort, realizzati cioè con materiali riciclati e biodegradabili, in modo da garantire un impatto quasi pari zero sull’ambiente.
D’altra parte, i resort dei campeggi chic composti per lo più da capanne, tende, soluzioni che si inseriscono alla perfezione nell’ambiente che li circonda, rispettandola, sono pur sempre un’alternativa alle grandi costruzioni impattanti in cui siamo abituati a trascorrere le nostre vacanze.
DOVE NASCE IL GLAMPING
Il termine glamping è stato inventato in Gran Bretagna nel 2005 e inserito nell’Oxford English Dictionary nel 2016. Per come la intendiamo oggi, questa forma di turismo ha avuto seguito prima nei paesi caldi come quelli africani e l’Australia, per poi diffondersi rapidamente anche in tutta Europa, senza distinzioni di clima.
La sua storia però parte da molto più lontano: non è infatti facile definire con precisione quando sia nata questa modalità di vivere la natura, ma pare certo che già nel XVI secolo in Scozia e in Francia si ricorresse a questi tipi di alloggi – considerati lussuosi – in occasioni particolari. Un’altra testimonianza arriva poi dagli Ottomani, che utilizzavano tende di lusso durante alcune missioni militari.
Ora si può quindi vivere all’aria aperta con stile e rispettando l’ambiente: una bella notizia per i nemici dei sacchi a pelo e delle tende, sempre troppo difficili da montare.
