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7 Ottobre 2021
Gruppi di lettura a Torino: quali seguire?
Dalle Biblioteche Civiche al Circolo dei Lettori, quattro spazi in città in cui parlare di libri con altri appassionati
Aurora Saldi
A Torino esistono molti gruppi di lettura
Se dopo aver terminato un romanzo o un saggio sentite il bisogno di condividerne le impressioni e le vostre idee con altri lettori, un gruppo di lettura è ciò che fa per voi.
Abbiamo già parlato delle caratteristiche di questi spazi: oggi ve ne proponiamo quattro da seguire a Torino.
BIBLIOTECHE CIVICHE TORINESI
Quelli delle biblioteche comunali sono forse i gruppi di lettura più longevi in città. Anche se con la pandemia le iniziative si sono un po’ rallentate e gli eventi sono sicuramente meno rispetto alla grande varietà di qualche anno fa, vale sempre la pena consultare i siti delle singole biblioteche per scoprire alcuni incontri interessanti.
Ad esempio, Villa Amoretti (corso Orbassano 200) organizza online un gruppo di lettura sulle massime comunicative di Paul Grice contenute in Logica e conversazione (1975), mentre la Biblioteca Dietrich Bonhoeffer (corso Corsica 55) promuove il gruppo a tema filosofico Essere non-essere ovvero conoscere se stessi a cura del dott. Eramo Ferraris, che si riunisce ogni venerdì dalle 17.30 alle 19.30.
CIRCOLO DEI LETTORI
Nello storico spazio di via Bogino 9 ripartono come ogni anno i gruppi di lettura.
Le categorie sono tre: evergreen, monografici, extra. Tra i primi (svolti in presenza) ci sono quelli storici del Circolo, come Hispánica (tenuto da José Manuel Martín Moran ogni lunedì dalle 18 alle 19, il cui tema quest’anno è il ruolo del romanzo storico nella costruzione dell’identità nazionale in area spagnola), o come The book club (a cura di Rosemary Parry Vine e del Wtc – International Women’s Club of Torino) che il martedì dalle 10.30 alle 12 propone ogni mese un libro in lingua da commentare, discutere e interpretare collettivamente.
I gruppi monografici invece si tengono online e analizzano un singolo autore o una singola autrice: al momento ce ne sono due, uno su Natalia Ginzburg (a cura di Paolo Di Paolo) e l’altro su Stephen King (tenuto Loredana Lipperini il mercoledì da fine ottobre).
Infine gli extra, concentrati su un tema o un titolo specifico, si tengono anch’essi online: uno su Aristotele e Seneca (guidato da Matteo Stefani ogni giovedì di novembre dalle ore 18 alle ore 19), l’altro su American psycho di Bret Easton Ellis (a cura di Giuseppe Culicchia, si tiene il lunedì dalle ore 19 alle ore 20).
LIBRERIA NORA BOOK&COFFEE
La libreria indipendente che si occupa di genere e femminismi di via delle Orfane 24/D ha inaugurato dall’anno scorso alcuni gruppi di lettura, il più continuativo e frequentato dei quali è Isterika istorika, in ripartenza – finalmente dal vivo – dal 20 ottobre. “Un gruppo di lettura informale, uno spazio per leggere insieme che si immergerà in scritti femministi di ogni genere”, spiega la pagina Facebook della libreria.
Il genere sembra effettivamente essere il focus delle letture scelte, sia nel senso più ampio dei gender studies sia nel senso più letterario della narrativa di genere (fantasy, fantascientifica, distopica, weird, horror, noir). La prima edizione del gruppo di lettura si è svolta sotto il segno della relazione tra l’umano e le altre forme di vita, con titoli che spaziano dalla saggistica alla narrativa alle graphic novel. Il primo titolo dell’anno sarà invece Frankissstein di Jeanette Winterson (Mondadori, 2019) accompagnato dal classico che lo ha ispirato, Frankestein di Mary Shelley (1818).
LIBRERIA IL PONTE SULLA DORA
Ottobre vede il debutto tra i gruppi di lettura cittadini di quello della libreria indipendente Il ponte sulla Dora (via Pisa 46). Lo spazio, già noto ai lettori e lettrici torinesi per i numerosi incontri e le presentazioni, ha deciso infatti di ripartire con un periodico momento di discussione su un libro che di volta in volta verrà scelto tramite sondaggi sui social.
Il primo appuntamento sarà il 12 ottobre, quando si parlerà de Il posto (L’Orma, 2014) e L’altra figlia (L’Orma, 2016) della scrittrice francese Annie Ernaux. Per partecipare basta contattare la libreria al suo indirizzo e-mail: ilpontechelegge@gmail.com.
