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30 Marzo 2022
Torino on Move, lo sport nei parchi cittadini insieme al Cus
Dal 1° aprile al via un nuovo progetto per praticare attività fisica all’aria aperta sotto la guida di professionisti, in un’ottica di promozione della salute e inclusione
Sara Albanese
Torino on Move parte il 1° aprile nei parchi della città
È arrivata la primavera, le giornate si allungano e la natura si risveglia: il periodo perfetto per riscoprire lo sport all’aperto. Per questo il Cus Torino – Centro Universitario Sportivo, con la collaborazione di Unito, Edisu, Fondazione Collegio Einaudi e Assessorato all’Ambiente del Comune ha ideato un nuovo progetto: si chiama Torino on Move ed è stato selezionato nell’ambito del bando Muoviamoci della Fondazione Compagnia di Sanpaolo.
In cosa consiste? A partire dal prossimo 1° aprile fino al 30 giugno 2023 si potrà praticare sport in 10 aree verdi della città: Parco del Valentino, Parco della Pellerina, Parco Ruffini, Parco Piazza d’Armi, Parco Colonnetti, Parco Dora, Giardini Reali, Parco Mennea, Parco Sempione e Parco Crescenzio.
L’iniziativa prevede le stesse attività in tutti i luoghi scelti, con la possibilità di praticarle tre volte a settimana: corsa, camminata, allenamento a corpo libero, stretching, controllo della respirazione e molto altro ancora. Il tutto sotto la supervisione di tecnici esperti o laureati in Scienze motorie, che potranno offrire le lezioni in forma personalizzata.
L’iscrizione costa 10 euro al mese e può essere effettuata online, oppure presentandosi in segreteria Cus nelle sedi di via Panetti 30, via Braccini 1, corso Sicilia 50 e via Artom 30/a.
La quota comprende anche il tesseramento Cus con assicurazione inclusa, la possibilità di partecipare a tutte le attività sportive e un kit composto da un marsupio, portacellulare, una sacca e un telo in microfibra.
Torino ha circa 320 km di viali alberati e 50 parchi ed è per questo il comune italiano più ricco di verde pubblico. Ci sono molti benefici nel fare sport immersi nella natura, tra cui migliorare il benessere psico-fisico, mantenere uno stile di vita sano e perché no, conoscere nuove persone. L’obiettivo di questo progetto è dunque informare su come possiamo migliorare la salute con l’attività fisica, ma non solo: il desiderio è anche quello di diffondere lo sport come strumento di inclusione sociale e cittadinanza attiva.
