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23 Maggio 2022
UniTo news: Sportello Supera, conservare il cinema, 5×1000
Un nuovo spazio per chi è in difficoltà con lo studio, un ciclo di incontri sulla settima arte e la possibilità di finanziare la ricerca come contribuenti
Silvia Bruno
Bentornati alla nostra rubrica con le novità dell’Università di Torino.
SPORTELLO SUPERA
UniTo avvia Supera – Sportello per la Riuscita Accademica, uno spazio di accoglienza pensato per studenti e studentesse che incontrano difficoltà nello studio o hanno dubbi sul percorso accademico intrapreso.
Partendo dalle esigenze individuali, personale esperto consiglierà corsi sul metodo di studio (anche specifici per chi ha dsa), colloqui presso lo Spazio di Ascolto di Ateneo, attività di orientamento, riorientamento o (ri)valutazione per eventuali disturbi dell’apprendimento.
Per accedere allo sportello è possibile prenotare un colloquio scrivendo una mail a supera@unito.it.
MUSEOLOGIA E ARCHIVI DEL CINEMA
Che cos’è un patrimonio cinematografico? Quale ruolo hanno oggi i luoghi deputati alla sua conservazione e valorizzazione? A queste domande cerca di rispondere il ciclo di tre appuntamenti di UniVerso – il programma di incontri di UniTo aperto alla cittadinanza – dedicati a Museologia e Archivi del Cinema, in collaborazione con l’omonimo nuovo insegnamento della Laurea magistrale in Cinema, Arti della scena, Musica e Media.
Tutte le conferenze, con registrazione obbligatoria, sono alle 14 all’Auditorium Aldo Moro: oggi 23 maggio si parla di musei del cinema nel mondo con Caterina D’Amico, responsabile scientifica degli Archivi Luchino Visconti, Piero Tosi, Franco Zeffirelli; domani martedì 24 maggio il focus riguarda le cineteche e gli archivi del film con Sergio Toffetti, collaboratore di Rai Teche e conservatore della Cineteca Nazionale; infine mercoledì 25 tavola rotonda su biblioteche e archivi storici in musei e cineteche con Anna Fiaccarini (Cineteca di Bologna), Silvio Alovisio (docente UniTo) e Letizia Cortini (Fondazione Aamod). .
5X1000 A UNITO
È possibile destinare il proprio 5×1000 all’Università di Torino per attività di ricerca; si tratta di una parte dell’imposta Irpef che il cittadino versa allo Stato attraverso la Dichiarazione dei Redditi con 730, Certificazione Unica e Unico.
Per devolvere il 5×1000 a UniTo è necessario firmare nel riquadro Finanziamento agli enti della ricerca scientifica e dell’università indicando il codice fiscale dell’Università degli Studi di Torino, 80088230018.
