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14 Ottobre 2022
Affitti a Torino: un aiuto dallo Sportello Abitare Giovani
Nella seconda puntata della nostra serie di articoli sulla casa raccogliamo l’esperienza di chi segue questa tematica al Centro InformaGiovani
Antonio Tedesco
Il Centro InformaGiovani ha uno sportello dedicato alla casa
Dopo le testimonianze di giovani che si sono trovati in difficoltà nel trovare un alloggio, la nostra chiesta continua oggi al Centro InformaGiovani di via Garibaldi 25, dove è attivo lo Sportello Abitare Giovani e quindi gli operatori hanno modo di confrontarsi continuamente con questo tema.
Parliamo con Alice: «Ci sembra ormai chiaro che chi è proprietario di una casa tende a metterla in vendita piuttosto che affittarla, una tendenza che ormai è diventata tale dal periodo pandemico. E lasciamo perdere il fatto che si preferisca affittarla a studenti rispetto a chi lavora, per usufruire delle agevolazioni del caso, riducendo ulteriormente il mercato per i lavoratori. Su questo tema – aggiunge – c’è da segnalare anche che il mercato immobiliare non è al passo con i tempi per i requisiti che spesso i padroni di casa richiedono all’eventuale affittuario: per dirne una, il “fantasmagorico” contratto a tempo indeterminato, in particolare se lavori nel privato, non ha più quel valore di sicurezza che poteva avere prima».
In genere gli utenti che si rivolgono all’InformaGiovani per questo ambito sono ragazzi e ragazze tra i 19 e i 25 anni, la maggior parte fuori sede. Ma spesso, dice Alice «sono gli stessi genitori che, vista la situazione di difficoltà nel trovare casa, ci chiamano a telefono disperati per capire se possiamo fare qualcosa per i loro figli». Essendo un servizio comunale, InformaGiovani però non può occuparsi di fare da tramite tra proprietari e affittuari, ruolo che svolgono le agenzie immobiliari.
«Quando qualcuno viene a chiederci una mano – continua Alice – innanzitutto partiamo proponendo le soluzioni di Edisu su borse di studio e residenze, se ovviamente siamo ancora in tempo per fare i passi burocratici del caso. Un altro strumento a cui ci riferiamo è Lo.C.A.Re., agenzia comunale che offre agevolazioni per giovani fino a 35 anni che vogliono affittare una casa dal mercato privato, ovviamente con una serie di requisiti preliminari per farne richiesta. Altra opzione sono i vari tipi di housing sociale – conclude l’operatrice di InformaGiovani – in pratica una coabitazione offerta dagli enti privati, possibilità che permette di affittare casa o appartamento a costi contenuti in cambio di volontariato alla comunità del condominio. Può essere una buona soluzione per chi è in emergenza abitativa, ma anche da questo ambito ci fanno ormai sapere che sono pieni».
Per ulteriori informazioni sulle politiche abitative realizzate dalla Città di Torino è infine possibile rivolgersi agli uffici dell’Area Edilizia Residenziale Pubblica.
