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17 Novembre 2022
A Torino si assegnano i Meme Awards
Da domani all’Off Topic torna Memissima, seconda edizione della rassegna dedicata a questa popolare forma di comunicazione
Antonio Tedesco
Memissima si svolge da domani all’Off Topic
La parola meme fa il suo ingresso sul vocabolario Treccani nel 2012 con questa definizione: “Singolo elemento di una cultura o di un sistema di comportamento, replicabile e trasmissibile per imitazione da un individuo a un altro o da uno strumento di comunicazione ed espressione a un altro”.
In questi 10 anni l’evoluzione dei meme si è ampliato ricoprendo un vasto raggio d’azione e diffondendosi attraverso l’ironia, ma con un senso di comprensione immediato, anche come mezzo di informazione. Un ottimo esempio in questo senso è proprio la pagina Instagram di Treccani, che si serve dei meme per sintetizzare in un’immagine il contenuto di articoli che di semplice magari hanno poco.
Che il potere memetico sia una cosa di cui non si può più fare a meno da quest’anno viene sancito anche dai primi Meme Awards, primo evento in Italia a premiare i migliori meme prodotti dalle pagine italiane del settore, ma anche da qualunque memer che prima del 15 novembre abbia inviato la propria opera a @memissimafestival, il profilo Ig dell’evento.
Gli Oscar dei meme si terranno il 19 novembre al termine della due giorni di Memissima, festival dedicato a questa forma di comunicazione, che si svolgerà all’Off Topic da domani.
Le varie produzioni verranno raggruppate in diverse categorie tra cui Politica, Tv, No sense e i vincitori saranno scelti dalla combinazione tra il voto della giuria e quello dei follower della pagina dell’evento: per votare basterà seguire la pagina su Instagram ed esprimere la propria preferenza durante la serata finale del 19 novembre.
Tra le pagine di meme che parteciperanno al festival troviamo Aqtr-Aggiornamenti Quotidiani sulla Terza Repubblica, Socialisti Gaudenti, IntrashTtenimento 2.0, Sapore di Male, Legolize, Memi Borghesi, Lo statale jonico, Serie /A/ Memes e altri ancora.
Sono anche numerosi gli eventi in programma, tra cui segnaliamo la presentazione del libro Interregno: iconografie del XXI secolo di Mattia Salvia, fondatore di Iconografie, pagina Ig che raccoglie immagini e meme dal mondo sempre esplicativi della situazione politica dei paesi di provenienza.
Un altro appuntamento da non perdere sarà quello con Giulio Armeni di Filosofia Coatta, impossibile da non tenere tra le pagine preferite di Ig, specialmente se si vuole ridere anche delle situazioni più paradossali. Il festival sarà infine l’occasione per festeggiare il decimo anniversario dalla creazione di Hipster Democratici, con la presenza di Willie Peyote.
