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14 Febbraio 2023
Torino si prepara al Salone del Vino
Presentata la manifestazione che dal 28 febbraio al 6 marzo, con oltre 100 appuntamenti, porterà in città il meglio della produzione vitivinicola piemontese
Antonio Tedesco
Dal 28 febbraio iniziano gli eventi del Salone del Vino
Una settimana di degustazioni, incontri e spettacolo: è il Salone del Vino, presentato venerdì scorso e in programma a Torino dal 4 al 6 marzo prossimi. La manifestazione permetterà di fare un viaggio fra le eccellenze enologiche piemontesi, con alcuni ospiti di altre regioni, ma già dal 28 febbraio è previsto un palinsesto Off con più di 100 eventi in una sessantina di location.
Erede della Torino Wine Week, il Salone del Vino prenderà forma in quattro luoghi simbolo della città – il Museo del Risorgimento, la Cavallerizza Reale, Palazzo Birago e Palazzo Cisterna – e contemporaneamente in enoteche, piole e hub culturali dal centro alla periferia.
Obiettivo principale dell’evento è quello di essere un centro espositivo diffuso di produttori, consorzi ed enoteche regionali, per far conoscere al grande pubblico i vignaioli piemontesi e degustare le loro eccellenze, magari abbinate a piatti tipici.
Un’esperienza che si potrà ad esempio fare venerdì 3 marzo in occasione della settima edizione della Notte Rossa Barbera, quando in bocciofile e piole si potrà gustare un menu studiato per l’occasione al prezzo fisso di 18 € ispirato alla tradizione della Merenda Sinoira e assistendo all’esibizione di 16 musicisti, valorizzando quindi i sapori del territorio e l’arte dei giovani talenti. Protagonista indiscusso ovviamente il Barbera – il vitigno forse più rappresentativo della tradizione contadina – di 16 produttori del territorio selezionati che, abbinati uno per piola, propongono le loro migliori etichette.
Sede principale dell’intera manifestazione sarà però la Wouse alla Cavallerizza Reale, la wine-house del Salone del Vino a cura de Le strade di Torino. Durante la settimana degli eventi Off, da mercoledì 1 a venerdì 3 marzo, la sede di Combo diventerà invece una vera e propria casa per content-creator e giornalisti, uno spazio vivo e ricco di riflessioni, con degustazioni e talk, per conoscere più da vicino le realtà del territorio e raccontarne la storia.
Assaporando e conoscendo i prodotti e la filosofia dei grandi produttori piemontesi si avrà anche la possibilità di discutere e ragionare insieme su alcuni dei temi più attuali legati all’enologia e alla terra. Il legame con la comunicazione e dell’uso che se ne fa per divulgare il settore vitivinicolo verrà in particolar modo approfondito mercoledì 1° marzo negli incontri alla Wouse con la pagina Instagram @CantinaSocial, con Mattia Asperti in arte @ilsommelierdiVino e con Alberto e Micaela di @instawineitalia.
