Home » Cultura » La partecipazione democratica di Super Partes
24 Febbraio 2023
La partecipazione democratica di Super Partes
Un progetto promosso dalla Compagnia di San Paolo per contribuire a un maggior interessamento alla politica: oggi pomeriggio l’incontro Riabilit-Arti
Antonio Tedesco
Il progetto Super Partes promuove la partecipazione democratica
Secondo i dati Istat 2020 1 italiano su 3 non parla mai di politica, solo il 15% ascolta dibattiti sul tema, solo il 4% partecipa a comizi o a cortei e, in media, oltre il 30% decide di non recarsi alle urne. Nello specifico, in tema di partecipazione politica, solo l’8% degli italiani si informa in modo attivo mentre il 78,8% lo fa in modo indiretto.
Dallo scarso interesse abbinato alla poca partecipazione attiva da parte dei giovani parte il progetto Super Partes. Promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, mira a sviluppare il protagonismo democratico, in linea con gli Obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare l’Obiettivo Cultura, vista come il motore principale per costruire una nuova cittadinanza attiva.
L’iniziativa ha quindi l’obiettivo di incentivare i cittadini alla partecipazione democratica e politica con un’attenzione particolare alle nuove generazioni e coinvolgere attori e spazi di riferimento per le comunità locali in attività di interesse culturale e sociale.
Super Partes si basa su tre macrotemi: Inte(g)razione, Sogno e Metaverso, trattati nel corso di appuntamenti mensili attraverso tre diverse tipologie di eventi, ovvero talk e dibattiti, laboratori e spettacoli di arti performative, così da intercettare gli interessi e stimolare la partecipazione di pubblici diversi tra loro.
In particolare il primo filone si concentra, come si può leggere sul sito del progetto, sull’interazione che deriva dall’integrazione, considerando le persone e quindi le comunità “in quanto individui che non hanno il bisogno di ricostituirsi nella loro individualità e che sentono piuttosto la necessità di interagire e confrontarsi con l’altro, al di fuori del sé”. Il sogno invece proietta lo sguardo e l’immaginazione collettiva verso il futuro, perché “esplora tutti gli elementi della realtà che ci circonda, con lo specifico intento di immaginare quali possano essere le alternative migliori allo status quo, sociale, economico o storico”. Infine con il Metaverso si affronta l’impatto delle tecnologie digitali sulla nostra vita, cercando di capire come abbiano modificato il modo di vedere e percepire la realtà.
Oggi dalle 15 alle 18 al Via Baltea Community Hub ci sarà l’incontro Riabilit-Arti, per parlare di libertà di espressione ed esplorare la nostra identità tramite un laboratorio di pittura con la bocca, allo scopo di “riabilitarsi attraverso l’Arte”. L’ingresso è gratuito con accredito obbligatorio.
