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25 Maggio 2023
Geek Pride Day: oggi è la giornata dell’orgoglio nerd
Il 25 maggio si festeggia la passione di milioni di persone per la tecnologia, dai videogiochi all’universo di serie tv e film a tema
Antonio Tedesco
Il 25 maggio è il Geek Pride Day
Oggi è il Geek Pride Day. Ma cos’è un geek e quando è nata questa ricorrenza?
Originariamente utilizzato per descrivere persone eccentriche, con particolari passioni e hobby, oggi il termine geek è spesso usato come sinonimo di nerd, ma il concetto è sempre quello: qualcuno con una passione smodata per qualcosa fuori dal comune. Può essere la tecnologia, i fumetti, la fantascienza, i videogiochi o i libri fantasy. Il tutto coltivato con profonda devozione.
Il geek viene ritenuto eccessivamente intellettuale, noioso e fuori moda. Non si interessa di argomenti comuni, ma solo di quello di cui gli importa veramente. Così, chissà quanti persone nel mondo sono additate come nerd/geek o sfigati solo perché trovano il modo – e a volte il coraggio – di continuare a seguire le proprie aspirazioni.
La scelta del 25 maggio come data per celebrare tutto ciò coincide con altre ricorrenze della cultura nerd. Oggi per esempio si festeggia il Towel Day, ispirato al romanzo Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams, un’opera molto cara agli appassionati di fantascienza. Inoltre in questo giorno nel 1977 esce il primo capitolo della saga di Star Wars e nel 1983, sempre il 25 maggio, il terzo capitolo dell’epopea firmata George Lucas, Il ritorno dello Jedi. Nel 1979 sempre nei cinema debutta il primo film di Alien, capostipite di un’altra fortunata saga fantascientifica.
Non è quindi un caso che per essere orgogliosi delle loro passioni i geek abbiano scelto proprio questo giorno.
La ricorrenza viene festeggiata per la prima volta nel 2006 in Spagna: El día del orgullo friki, indetto a Madrid dal blogger spagnolo Germán Martínez (conosciuto come Señor Buebo) e organizzato tramite il passaparola online. Inizialmente, l’iniziativa dovrebbe servire a portare l’attenzione su questo tipo di consumatori, spingendo e-commerce e aziende a sconti e offerte speciali, ma si tramuta presto in una serie di manifestazioni variegate: la prima si svolge proprio quell’anno quando 300 persone riproducono dal vivo il gioco di Pac-Man in una piazza della capitale spagnola.
Due anni dopo, l’idea sbarca negli Stati Uniti e da lì in tutto il mondo. Sembra però che a cavallo dello scorso millennio, tra il 1998 e il 2000, in un bar di Albany, nello stato di New York, si organizzassero già degli eventi per festeggiare l’orgoglio geek.
Come dice il Signor Spock, lunga vita e prosperità.
