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2 Aprile 2024
Non ha l’età: il Festival di Sanremo in mostra a Torino
Per tutti gli appassionati, alle Gallerie D’Italia un’occasione unica per osservare da vicino le immagini della storia della rassegna canora
Mara Mattioda
La mostra sul Festival di Sanremo è alle Gallerie d’Italia
Avete tempo fino al 12 maggio per visitare negli spazi delle Gallerie D’Italia la mostra fotografica Non ha l’età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976, dedicata ai primi 25 anni della kermesse.
L’esposizione – a cura del critico televisivo Aldo Grasso – riguarda i decenni in cui la manifestazione viene ospitata nei locali del Casino della città e si concentra in particolare su ciò che normalmente non si vede: momenti di relax dei cantanti dietro le quinte, il lavoro in sala stampa, le sessioni di voto della giuria presente al Festival…
Il percorso di visita è composto da diverse tappe, per un totale di 85 fotografie appartenenti all’archivio Publifoto Intesa Sanpaolo. Le prime immagini documentano in maniera efficace la spensieratezza che l’Italia ritrova dopo la conclusione della Seconda Guerra Mondiale: il Festival di Sanremo nasce nel 1951 con l’intento di svecchiare il repertorio italiano in risposta agli influssi musicali provenienti dall’estero, ma diventa negli anni un’occasione di svago ed evasione per gli spettatori.
Come sottolineato anche dalle parole di Aldo Grasso all’interno della mostra, “Il Festival di Sanremo è un capitolo importante della storia della musica, della televisione e della storia d’Italia. Capita di rado che una trasmissione televisiva e una parata di ‘canzonette’ mobilitino la coscienza critica del Paese”.
L’esposizione ripercorre le edizioni del Festival fino al 1976, anno che precede l’avvento della televisione a colori. Le fotografie sono accompagnate da una colonna sonora in cui si susseguono i brani della kermesse ed è possibile anche osservare materiale video e talvolta interagire con vecchie radio e cineprese messe a disposizione da Rai Teche.
Ultima ma non meno importante la sala in cui, tramite un grande bottone rosso posizionato al centro della stanza, tra 16 canzoni dell’epoca è possibile scegliere la propria esibizione preferita da proiettare sugli schermi.
Prima di lasciare la mostra, merita uno sguardo attento anche la collezione di vinili degli artisti più celebri che hanno segnato la storia del Festival di Sanremo.
Il costo dell’ingresso alla mostra è di 10 euro (ma sono previste agevolazioni) ed è gratuito per convenzionati, scuole, minori di 18 anni e ogni prima domenica del mese. Con lo stesso biglietto potrete visitare anche il piano nobile di Palazzo Turinetti, che raccoglie dipinti, sculture, arredi e arazzi dal XIV al XVIII secolo.
Un ultimo consiglio: prima della visita scaricate l’App Gallerie d’Italia, una guida digitale del museo che vi permetterà un’esperienza ancora più immersiva, fatta di contenuti audio esclusivi e approfondimenti relativi alla mostra.
