Home » Cultura » Mythos, dove la fantasia diventa realtà
4 Aprile 2024
Mythos, dove la fantasia diventa realtà
Fino al 7 luglio a Porta Palazzo un viaggio tra i protagonisti di miti, leggende e tradizioni popolari di tutto il mondo
Sara Masella
Il Minotauro alla mostra Mythos
Nel cuore del Mercato Centrale di Porta Palazzo le Antiche Ghiacciaie ospitano la mostra Mythos: Creature Fantastiche, un percorso tra personaggi leggendari e divinità ancestrali provenienti da culture ed epoche differenti.
In occasione dell’esposizione lo spazio sotterraneo delle ghiacciaie, rimasto inalterato nel tempo, si trasforma in un ambiente suggestivo che accompagna il pubblico in un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Prima ancora di varcare la soglia, ad accogliere il visitatore c’è un grosso drago che sembra fare da guardia al resto della mostra; è lui il primo dei tanti soggetti che si incontreranno al suo interno. Successivamente si entra in una vera e propria grotta, dove il sottofondo musicale angosciante e i giochi di luce sulle pareti animano gli spazi creando un’atmosfera soprannaturale, quasi magica.
È dentro i due ambienti dell’esposizione che le creature da tutti immaginate – e talvolta temute – prendono vita, grazie a incredibili lavori di scultura e tassidermia. Ecco allora che nella stanza sulla destra un grifone – corpo di leone e testa d’aquila – si alza in volo. Intorno a lui ci sono Cerbero (l’infernale cane a tre teste), una gigantesca chimera (corpo di leone e capra, coda di serpente), il Minotauro e tanti altri protagonisti della mitologia. Non mancano poi i personaggi del folklore, come vampiri, licantropi e persino un chupacabra (creatura della tradizione latino-americana simile a un cane selvatico, che uccide gli animali domestici).
Entrando nella stanza centrale ci si imbatte invece in una solenne scena di sacrificio umano, pratica comune tra gli Aztechi. Intorno, diverse divinità mesoamericane ed egizie – il maestoso Anubi, per esempio – e altri personaggi fantastici come la Fenice, sospesa in aria, un basilisco (animale metà gallo e metà serpente) e addirittura un demone. Illuminata dalla luce soffusa, infine, ecco la Morte che, coperta da una tunica nera, impugna la sua falce.
Queste inquietanti creature immaginarie vi appariranno qui spaventosamente vere, dai loro sguardi – che sembrano scrutarvi – alle loro dimensioni, spesso sovrastanti.
Potrete trovarvi faccia a faccia con loro fino al 7 luglio, termine della mostra e, se siete particolarmente sensibili, vi consigliamo di andare con qualcuno che vi guardi le spalle… Nel caso il Minotauro decida di puntarvi…
