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5 Maggio 2020
Navigando in rete si impara
Iniziare o migliorare una lingua oppure scoprire una nuova materia restando a casa? Grazie alle potenzialità dell’e-learning si può
Adele Geja
Il web offre moltissime opportunità di e-learning
Gli studenti di tutto il mondo (o almeno tutti quelli che hanno a disposizione l’adeguata dotazione tecnologica) si trovano in queste settimane a seguire lezioni in streaming e a sostenere esami o interrogazioni via web. Oltre alle lezioni universitarie tuttavia, può essere utile dare un’occhiata alle altre opportunità di apprendimento disponibili sul web, spesso a prezzi scontati o gratuite.
LE LINGUE
Tra le competenze fondamentali richieste ai giovani oggi ci sono quelle linguistiche. Padroneggiare una o più lingue straniere è infatti un discreto vantaggio sia per affacciarsi al mondo del lavoro, sia per essere realmente cittadini della società globalizzata.
Sul web ci sono numerose possibilità, a cominciare dalle tantissime app, prima fra tutte Babbel, di solito a pagamento ma che ora offre un mese di corsi gratuiti agli studenti interessati dalla chiusura di scuole e università. Il metodo di apprendimento si basa sull’utilizzo di dialoghi su svariati argomenti tratti da situazioni realistiche. Ci sono poi una serie di piattaforme che offrono esercizi e corsi in modalità e-learning, dalle tradizionali scuole linguistiche come l’Alliance Française, o Wall Street English, a siti che propongono contenuti gratuiti o scontati, come Rocket Languages e Interlingua. Da menzionare anche la formazione linguistica di Ef, che propone alcune promozioni per l’apprendimento online dell’inglese e che permette anche di ottenere una certificazione. Sono numerose inoltre le piattaforme che mettono a disposizione esercizi interattivi, video e altri materiali didattici gratuiti, tra le quali Bonjour de France e Tv5Monde per il francese, Deutsch für Dich per il tedesco e Profe de Ele per lo spagnolo.
Esistono anche molte applicazioni per inviare messaggi e fare conversazione con persone madrelingua, per migliorare il vocabolario, l’espressione e la comprensione orale, come HelloTalk e Tandem. Altri siti come Italki e Verbal Planet invece mettono in contatto studenti e insegnanti da tutto il mondo per lezioni individuali a pagamento.
Imparare una lingua straniera può essere anche piacevole e divertente, se lo si fa guardando film, video e serie tv in lingua originale, ascoltando podcast e canzoni o sfruttando i contenuti culturali di alcuni portali come Bbc Learning English e Institut Français.
I MOOC
Oltre alle lingue, è possibile approfondire in rete anche altre discipline grazie ai cosiddetti Mooc (Massive Online Open Course), ovvero corsi di formazione a distanza, per la maggior parte in inglese e spesso erogati da prestigiose università e aziende internazionali. Al termine delle lezioni viene rilasciato un certificato che può essere inserito nel proprio curriculum. I corsi sono interattivi e puntano a creare una community virtuale tra studenti e docenti, anche tramite la condivisione di materiali didattici, video e quiz. Con l’emergenza Coronavirus molte piattaforme hanno reso gratuiti i propri corsi o hanno applicato sconti, in modo da incentivare gli studenti a non interrompere la propria istruzione.
I portali dov’è possibile trovare Mooc sono numerosi; ad esempio Coursera, edX, Future Learn e Udemy offrono lezioni di svariate materie, dal machine learning alla filosofia, passando per la matematica, la letteratura e le neuroscienze. Ci sono poi alcuni siti specializzati nella programmazione informatica, come Code Academy e The Gymnasium.
I Mooc sono una bella occasione sia per chi desidera approfondire le materie legate al proprio percorso di studi con lezioni relative ad argomenti che magari non vengono affrontati in università, sia per coloro che invece vogliono scoprire qualcosa di completamente nuovo partendo da zero. Ad esempio, uno studente di materie umanistiche potrebbe avvicinarsi all’informatica arricchendo la propria formazione con una disciplina estranea al suo percorso ma ormai fondamentale nel mondo del lavoro. Allo stesso modo chi studia Ingegneria potrebbe trarre suggestioni da alcune materie molto lontane dal proprio curriculum, come la filosofia, scoprendo spunti di riflessione da applicare alle discipline tecnico-scientifiche.
