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7 Maggio 2020

SalTo per la Scuola: il Salone del Libro per la didattica online

Non potendo svolgersi come di consueto, la manifestazione offre sul proprio sito video di passati incontri con scrittori e altri materiali per alunni e docenti

Aurora Saldi

Torre di libri nello stand della Città di Torino al Salone del Libro

Il Salone del Libro quest’anno organizza iniziative online

Sono mesi difficili per la scuola italiana che, a tutti i livelli, si vede costretta a ragionare intorno al proprio ruolo nella società. Da quando, ormai due mesi fa, le direzioni didattiche e le università di tutto il Paese hanno dovuto chiudere i battenti e “spostarsi” online, il discorso sull’accesso allo studio è rapidamente salito lungo la scala delle priorità.
Fin da subito l’emergenza ha messo in luce come non tutte le famiglie abbiano la stessa situazione di partenza, in termini di possibilità economiche e tecnologiche. Questo elemento determina una serie di difficoltà diffuse, ma allo stesso tempo abbiamo capito che la scuola italiana non è sola e che le istituzioni culturali del Paese possono unire i loro sforzi per migliorare le risposte, nel campo dell’educazione, ai problemi del reale.

Un’iniziativa importante arriva dal Salone Internazionale del Libro, con SalTo per la Scuola. Proprio in queste settimane forse la più nota manifestazione torinese portava in città un clima di elettrico entusiasmo bibliofilo, con migliaia di lettori, autori ed editori al Lingotto.
Non potendosi svolgere normalmente, quest’anno la fiera ha pensato ad altre iniziative, partendo dal mondo scolastico. L’attenzione ai temi dell’educazione e della didattica è cosa nota: da anni lo spazio BookStock si occupa di questo e nel fittissimo programma c’è sempre stato spazio per incontri con diversi focus sul rapporto tra lettura e formazione e, più in generale, sull’accessibilità della cultura per tutti.

I materiali di SalTo per la Scuola sono divisi in tre aree; la prima è dedicata ad alcuni incontri tenutisi nel corso degli anni al Salone: si tratta di vere e proprie lezioni, che mirano ad affiancarsi a quelle scolastiche per approfondire una serie di tematiche.
Ad esempio troviamo quella dello storico piemontese Alessandro Barbero: una panoramica temporale che parte da Erodoto e arriva ai giorni nostri, interrogandosi sulla memoria e sul senso della storia per l’umanità. Oggi più che mai, soprattutto a chi è giovane, sembra precario il filo che lega l’oggi al domani: studiare la storia può essere un modo di orientarsi tra le difficoltà del mondo. Non poteva poi mancare il ricordo di Luis Sepúlveda, scomparso lo scorso 16 aprile, per voce della sua traduttrice e amica Ilide Carmignani: un viaggio nell’atmosfera magica delle favole, intrecciate strettamente con la sensibilità politica dell’autore.
O cuore non forse che avvisi solcarti, con grande paura, / la casa ben chiusa ed oscura, di gelidi raggi improvvisi? si chiede Guido Gozzano nella poesia Alle soglie, selezionata tra le altre per essere recitate dall’attrice Isabella Ragonese e commentate dall’italianista Chiara Fenoglio. Anche il nostro tempo sta vivendo “alle soglie”: quelle di casa, che non possiamo varcare, quelle di un futuro senza pandemia, che ci appare lontano… La letteratura e le parole sono un modo per afferrare e comprendere la realtà, soprattutto nei contesti educativi.

Le altre due aree del programma sono invece dedicate ai partner da sempre al fianco del Salone del Libro nella promozione della lettura anche per i più giovani. Tra queste, spicca l’iniziativa Adotta uno scrittore, ovviamente a distanza. A raccontarsi, tra gli altri, sono l’ideatore della serie del Bar Lume, Marco Malvaldi, e Federico Taddia, da sempre impegnato nella scrittura per i più giovani.
Maestri di classici è invece il progetto che, unito a Holden Classics, raccoglie le lezioni di alcuni scrittori contemporanei (Raffaele Riba, Annalisa Ambrosio, Emiliano Poddi) su grandi classici della letteratura. Per ora sul sito sono reperibili quelle su Il sistema periodico di Primo Levi, Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia e La Repubblica di Platone.

Un’iniziativa, quella di SalTo per la Scuola, che da un lato farà sentire meno, ai lettori più giovani, la mancanza della Fiera del Libro; dall’altro testimonia come le forze culturali del territorio possano essere una risorsa reale per le istituzioni che stanno vivendo la difficoltà dell’emergenza sanitaria.

 

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Categorie: Cultura, Formazione

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