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29 Settembre 2020

Volontariato online con le Nazioni Unite

Non solo smart working, ma anche smart volunteering per superare le difficoltà create dal Covid nel terzo settore, come dimostra lo speciale programma dell’Onu

Giovanni B. Corvino

Donna davanti a portatile - Volontariato online Onu

Il volontariato online Onu offre molte possibilità

Con il diffondersi del Coronavirus non sono cambiate solo le modalità di studio e lavoro. Anche il volontariato si è dovuto adattare alle conseguenze della pandemia.
Serena, Edoardo e Chiara ci avevano raccontato di quanto fosse importante per loro dedicarsi al prossimo e di quanto questo li abbia aiutati nella loro professione. Come continuare a vivere un’esperienza del genere in piena sicurezza?
Le Nazioni Unite propongono un programma di volontariato da svolgersi interamente online che coinvolge ben 187 Paesi. Con un tasso di soddisfazione del 94% su oltre 12mila persone iscritte, l’iniziativa si è rivelata un grande successo.

SETTORI E CERTIFICAZIONE
Ad oggi, ci sono svariate possibilità in molti settori. Si cercano insegnanti di lingua inglese e francese, assistenti nell’organizzazione di eventi, project manager, ma soprattutto vi è grande richiesta di artisti del digitale. I web designer, in particolare, sono molto richiesti per la gestione e implementazione dei siti web operanti nel terzo settore.
L’impegno orario varia a seconda del progetto, con un minimo di una a un massimo di 20 ore a settimana, per un periodo difficilmente più lungo di sei mesi. Per candidarsi è sufficiente inviare la propria presentazione al link apposito in ogni annuncio.
Tutti i periodi di volontariato, previo superamento dell’attività, garantiranno un certificato attestante le competenze maturate, che potrà essere allegato al proprio curriculum a dimostrazione delle effettive capacità dimostrate. Bisogna ricordare che tali attestati valgono entro i limiti degli usi consentiti dalla legge, ma sicuramente possono aiutare nella ricerca di un lavoro, come dimostrato dagli ex-volontari del programma online delle Nazioni Unite.

L’ESPERIENZA DI KIRTHI
Sul blog dell’iniziativa Kirthi Jayakumar ha raccontato di come la sua esperienza le abbia anche davvero cambiato la vita.
Avvocato di professione e attivista sociale per passione, dice: «Tutto è iniziato in un momento in cui stavo attraversando una sorta di transizione. È stato difficile abituarmi ad alcuni dei cambiamenti intorno a me, ma il volontariato mi ha aiutato a trovare la mia strada e a percorrerla». Inizialmente si era dedicata all’insegnamento online rivolto ai bambini con disabilità visive, passando poi alla mappatura dei siti considerati patrimonio dell’umanità, fino al contrasto della violenza di genere e allo sviluppo delle capacità imprenditoriali in Africa.
Così è entrata a far parte dell’associazione nigeriana Delta Women, che l’ha segnata tanto da dire: «Delta Women mi ha resa quella che sono. Sono praticamente “rinata” dopo aver affrontato un momento molto difficile. Ho conosciuto alcuni dei miei migliori amici e il mio coinvolgimento nel lavoro dell’organizzazione mi ha dato un’immensa gioia».
A chi è incerto, consiglia: «Dacci dentro e goditi ogni momento del volontariato. Non farlo mai per il certificato o per il riferimento in una riga nel tuo curriculum. Fallo perché lo vuoi e perché ti rende felice. Fallo perché da qualche parte nel mondo – conclude – quello che fai porta il sorriso su un viso, un viso che potresti non conoscere mai, ma che ti avrebbe sicuramente toccato».

 

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Categorie: Intercultura

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