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16 Novembre 2020
Sette artiste da scoprire su Instagram
Dalla bellezza di ogni corpo all’arte medievale, dal sogno al fumetto, il lavoro di alcune illustratrici (di cui due italiane) che propongono stili e messaggi diversi
Aurora Saldi
Se fate delle immagini il vostro lavoro, oggi la vetrina ideale per farvi conoscere è ovviamente Instagram, dove sono molto seguiti artisti e illustratori. Ecco dunque una piccola selezione di sole donne che si stanno facendo notare sul social per la loro arte, spesso portatrice di messaggi importanti.
CHIARA MELONI @chiaralascura
Chiaralascura, pseudonimo di Chiara Meloni, nei suoi lavori celebra l’attivismo femminista, la body positivity e la fat acceptance, temi di cui si occupa anche nel suo progetto Belle di Faccia.
La sua arte è costellata di bellissimi corpi non conformi agli standard di bellezza tradizionali, soprattutto femminili, e di slogan contro le discriminazioni e i privilegi, il tutto con uno stile determinato e sicuro di sé, colorato e potente.
VANJA VUKELIĆ @merakilabbe
In arte Merakilabbe, Vanja Vukelić è un’artista balcanica che esplora in modo molto potente i territori dell’interiorità, del sogno e della sinergia con gli altri esseri viventi.
Il suo tema ricorrente è la connessione con il cosmo, sviluppato tramite la trasfigurazione mistica dell’essere umano in ibridi: protagoniste delle sue opere sono infatti creature antropomorfe con corpo di donna e testa di fiore. I toni tenui e simboli come il corpo femminile, i fiori, gli occhi, la luna rimandano a un tipo di illustrazione mistica ed enigmatica.
HELENA GODDARD @helena.goddard.illustration
Britannica ma nata a Hong Kong e cresciuta a Cape Town, Helena Goddard vive a Berlino. La femminilità e l’emancipazione femminile sono tra i temi principali delle sue illustrazioni, insieme alla natura e all’amore.
La sua arte include opere talvolta minimali, in bianco e nero, ambientate in spazi quotidiani come la casa, la cucina, il bagno e opere dai forti toni colorati (che richiamano quasi lo stile dei Fauves) dal respiro più selvaggio e ipnotico.
ANA LEOVY @analeovy
Tra Matisse, Picasso e l’arte naïf: si potrebbero definire così le opere di Ana Leovy. L’artista messicana realizza infatti illustrazioni coloratissime e dalle forme sinuose, al centro delle quali spesso c’è il tema dell’incontro tra persone, della socialità e del rapporto con la natura.
“La mia arte vuole rappresentare personaggi forti e sicuri di sé che vivono in mondi vivaci, che spesso sono la fusione tra la vita vera e la mia immaginazione”, spiega sul suo sito.
GEMMA CORRELL @gemmacorrell
Il lavoro di Gemma Correll si avvicina invece al mondo del fumetto e tratta spunti quotidiani in modo esilarante. Il tratto delle sue illustrazioni è grafico ed essenziale e il risultato sono tavole e strisce semplici ma curate, spesso sui toni dell’arancione.
Talvolta l’artista (britannica di nascita ma statunitense d’adozione) elabora classifiche divertenti, ad esempio I costumi di Halloween inevitabili per quest’anno, 9 ragioni per cui sarei stata accusata di stregoneria nell’Europa del XV secolo, Fantasie proibite della vita dopo la pandemia.
JANIE STAPLETON @st.janie
Protagonista dell’arte di questa illustratrice californiana è un topo dalle grandi orecchie e lo sguardo simpatico, ma spesso compaiono anche animali del bosco, come tassi, lepri, ricci, cerbiatti e volpi.
Le illustrazioni di Janie Stapleton sono un inno alla tenerezza e alla fragilità: lo stile è delicato e fiabesco, tipico dei disegni per l’infanzia. La natura è la costante fonte d’ispirazione di quest’artista e sul suo sito ci sono anche stupendi acquerelli il cui protagonista indiscusso è il regno animale.
ELISA SEITZINGER @elisaseitzinger
Le opere di Elisa Seitzinger (a cui avevamo già dedicato un articolo) sono un omaggio all’arte medievale, rivisitata in modo molto contemporaneo. Come scrive sul suo sito, “mi ispira l’arte medievale sacra e cortese, dalle vetrate delle cattedrali gotiche ai codici miniati, la pittura dei primitivi fiamminghi e italiani, le icone russe, i mosaici bizantini, i tarocchi, l’iconografia esoterica, gli ex-voto, ma anche l’arte visiva degli anni ’20-’30”.
Simboli religiosi, motti latini, misteriosi occhi e mani e creature mitologiche sono al centro delle sue illustrazioni, che vibrano di uno stile magico e inquietante.