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1 Dicembre 2020

Cashback: istruzioni per l’uso

Tutto quello che c’è da sapere sull’operazione che dall’8 dicembre prevede rimborsi per gli acquisti effettuati con pagamento elettronico

Noemi Casale

Carta di credito su calcolatrice - Cashback

Il programma Cashback inizia l’8 dicembre

Lo scorso 28 novembre in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto del Mef che regola l’operazione Cashback, primo tassello del più ampio progetto Italia Cashless, concepito per combattere l’evasione attraverso la tracciabilità dei pagamenti e i maggiori controlli possibili con la fatturazione elettronica.
Il programma Cashback prevede il rimborso del 10% sugli acquisti effettuati con carte e app (tipo Apple Pay, Samsung Pay o Satispay) nei negozi fisici, ma anche per le fatture di artigiani e professionisti. Si articola in una fase di sperimentazione che inizia l’8 dicembre e poi in tre semestri a partire da gennaio 2021.

EXTRA E SUPER CASHBACK
Per promuovere l’operazione e lo shopping natalizio in un contesto che vede gli acquisti frenati dalle restrizioni derivanti dalla pandemia, in occasione delle feste è previsto l’Extra Cashback, un rimborso sempre del 10% – fino a 150 euro – con un minimo di 10 operazioni entro al 31/12.
La stessa soglia massima di cashback è prevista poi dal prossimo anno ogni sei mesi a condizione di effettuare almeno 50 pagamenti nel periodo, senza importi minimi di spesa. Se anche si spendesse di più, il rimborso maturabile si ferma a 15 euro per ogni acquisto.
Un ulteriore incentivo alla moneta elettronica arriva dal premio destinato ai primi 100mila cittadini registrati al programma che effettueranno il maggior numero di acquisti a semestre: oltre al Cashback 10% otterranno il Super Cashback di 1.500 euro. I rimborsi arriveranno entro un paio di mesi dalla chiusura di ogni periodo.
Nonostante mancasse poco tempo al debutto, nelle ultime settimane è stato fatto un importante intervento da parte del Consiglio dei Ministri: le spese pagate con dispositivi elettronici non saranno sottoposte a tassazione.

COME PARTECIPARE
Il decreto del Mef pubblicato in Gazzetta conferma che il canale maestro per accedere al programma è l’app Io, scaricabile su smartphone e tablet, alla quale si accede attraverso le proprie credenziali Spid o con la Carta di identità elettronica.
In fase di registrazione bisognerà dichiarare di esser maggiorenni residenti in Italia e che gli strumenti di pagamento impostati vengono utilizzati “esclusivamente per acquisti effettuati fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione”.
Sarà necessario inoltre indicare il proprio codice fiscale e abbinarvi le carte di credito e le app che si prevede di usare, nonché l’Iban per gli accrediti dei rimborsi.

LE RISORSE A DISPOSIZIONE
Per l’operazione sono stati stanziati 230 milioni per dicembre 2020 e circa 1,5 miliardi per ogni semestre successivo. Il regolamento che ripartisce i fondi specifica che se le risorse non saranno sufficienti al pagamento integrale dei rimborsi, questi saranno proporzionalmente ridotti. I limiti, però, possono essere integrati con le eventuali maggiori entrate derivanti dall’emersione dell’economia sommersa imponibile conseguente all’applicazione del programma.
«L’abbandono progressivo del contante e la riduzione del tax gap, rappresenta oggi la premessa per la modernizzazione del Paese – ha affermato Ernesto Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate – ma anche uno stimolo all’innovazione e all’economia digitale. Si tratta di porre le basi per una nuova cultura fiscale».

 

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Categorie: Economia

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