Home » Cultura » Torino diventa Bollywood

21 Maggio 2021

Torino diventa Bollywood

Negli ultimi sette mesi in città sono stati girati tre importanti film indiani, che porteranno il Piemonte sui grandi schermi del subcontinente

Adriana Scatolone

Collage tre immagini film indiani - Bollywood

Da ottobre a Torino sono stati girati tre film indiani

Qualche settimana fa vi abbiamo parlato dei numerosi film e serie tv che sono stati girati negli ultimi tempi a Torino.
In questi mesi però, il capoluogo piemontese non ha ospitato solamente produzioni italiane, ma è diventato set di ben tre film indiani. Da ottobre 2020 a poche settimane fa, infatti, si sono susseguiti tra le nostre vie i ciak di Rhade Shyam (prima grande produzione di Bollywood girata interamente in Italia), Khiladi e Thank You.

Di che pellicole si tratta?
Rhade Shyam è un lungometraggio destinato a fare ingenti incassi, dal momento che il protagonista è l’attore Prabhas, la star indiana più in voga del momento, citato nella Top 100 di Forbes India che elenca le persone più popolari.
Il kolossal rientra perfettamente nello spirito bollywoodiano: storia romantica e in questo caso anche drammatica, musica e danze dalle festose coreografie. Lui è un chiromante che decide di lasciare l’India, lei un medico che vive a Roma; dopo un incontro a Torino i due si innamorano e cominciano a girare l’Italia insieme. I luoghi principi sono proprio il Po in città e le Langhe nel cuneese. La storia è ambientata negli anni ’70 e la nostra città fa da sfondo anche a scene che nella trama si svolgono all’estero, in particolare a Londra.
Il film uscirà quest’estate ed è stato girato contemporaneamente nelle due lingue più parlate in India, l’hindi e il telugu. Anche se per adesso non ne è prevista la distribuzione in Italia, il successo a cui è destinato farà una grande pubblicità al Piemonte, che arriverà agli occhi di molti spettatori del subcontinente.

Evidentemente i produttori sono rimasti soddisfatti delle location e dei servizi offerti dal nostro territorio, perché qualche settimana dopo sono cominciate le riprese di Khiladi, durate per 15 giorni circa. Si tratta del settimo incarico da regista di Ramesh Varma e il protagonista è interpretato da Ravi Teja, altro attore famosissimo presente in più di 50 film e tra i più pagati nell’industria cinematografica in lingua telugu.
La trama non è ancora nota, ma il genere è quello dell’action movie, in cui il personaggio principale deve scappare dalla polizia internazionale. Le scene sono state girate in interni, da Villa Bria alle discoteche Le Roi e Milk, e in esterno nella zona dei Murazzi, Gran Madre e Quadrilatero.

La terza produzione indiana arrivata in città in questo periodo è quella del film Thank You, i cui protagonisti sono Naga Chaitanya e Raashi Khanna, comparsi in diversi film commerciali in telugu. Le riprese sono durate tre settimane e si sono svolte ancora una volta nella zona dei Murazzi e del Valentino, ma anche al Campus Einaudi e al Conservatorio.
La vicenda narrata nel film, di cui ancora non si sa nulla, è però ambientata a New York: Torino quindi non solo ha dato ospitalità a un grande cast indiano, ma si è finta la Grande Mela per tutto il periodo delle riprese.

Come mai però questo interesse verso la nostra città? Oltre al grande lavoro svolto dalla Film Commission Torino Piemonte per attrarre produzioni in regione, è un dato di fatto che negli ultimi anni i blockbuster di Bollywood abbiano spostato i loro set in diverse città europee, anche per avvicinarsi alle ormai numerose comunità indiane che vivono nel nostro continente: in questo modo le produzioni portano sullo schermo città e trame più familiari a questa importante fetta di spettatori.

Comunque sia, in un momento difficile come quello che stiamo vivendo i tre film sono stati un’importante boccata d’aria per i nostri lavoratori dello spettacolo: sono stati infatti scritturati 1.200 professionisti, tra cast tecnico e artistico, il 70% dei quali di origine piemontese. E visti i buoni rapporti instaurati, non è assolutamente da escludere che questa collaborazione indo-torinese possa continuare in futuro.

 

Tag: , , , ,

Categorie: Cultura

Lascia un commento