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31 Maggio 2021
Fotografia su Instagram: alcuni profili da seguire
Dagli album di famiglia ai viaggi, dalle immagini con valenza politica alla grafica: artisti e progetti interessanti su uno dei social più utilizzati al mondo
Aurora Saldi
Su Instagram si contano molti progetti fotografici
Fin dalla sua nascita dieci anni fa, Instagram ha scelto un logo che rimanda a una macchina fotografica: l’idea alla base della piattaforma è infatti quella di condividere con amici e conoscenti immagini della propria vita.
Com’è noto, negli anni il social si è trasformato dando il via anche al fenomeno degli influencer e spingendo la condivisione delle proprie fotografie ben oltre la cerchia ristretta degli inizi. Questa tendenza ha reso Instagram una vera e propria vetrina per artisti (come abbiamo già raccontato) e fotografi, ma anche il trampolino di lancio per progetti inediti. Ne abbiamo raccolti alcuni.
DAGLI ALBUM DI FAMIGLIA AI SOCIAL
Nonostante raccontino storie anche molto diverse tra loro, gli album fotografici di qualunque famiglia hanno un certo numero di foto scattate in contesti analoghi. Ad esempio, tutti avremo un’immagine di noi da piccoli al mare o sulla neve, nel primo giorno di scuola, o in maschera a Carnevale. È quello che emerge dal progetto @archivioimmaginario, che costruisce un’unica grande famiglia fatta di viaggi, Natali, compleanni, pranzi a base di anguria consumati in riva al mare, gite in montagna. Ogni periodo dell’anno è contrassegnato da un tema diverso: chiunque può contribuire mandando la foto scansionata alla mail archivioimmaginario@gmail.com. Se poi siete cresciuti tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila, sarà ancora più emozionante sfogliare la gallery di questa pagina.
Anche @modernmemories.mm, a cura di Mariangela Filippin, lavora con le foto degli album di famiglia, spingendosi con la propria ricerca ancora più indietro nel tempo. L’aspetto interessante di questo progetto è tuttavia quello di raccogliere “old pictures with new clothes”, applicando sulle immagini del passato capi di alta moda contemporanei con il fotomontaggio, con un impatto d’effetto.
CAPOLAVORI PER CASO
C’è poi chi ha fatto della natura accidentale degli scatti la cifra distintiva della propria galleria. È il caso di @accidentallywesanderson, che con i suoi scatti che ricordano le celebri inquadrature del regista statunitense, ha guadagnato quasi 1 milione e mezzo di follower. Se avete un debole per Wes Anderson, per le simmetrie e per i colori pastello, questa pagina fa per voi.
Accidentali appaiono anche gli scatti di Hannah La Follette Ryan, che con il suo profilo @subwayhands raccoglie le foto delle mani di alcuni sconosciuti nella metropolitana di New York. Il progetto, forse ispirato dalla serie di scatti di Stanley Kubrick del 1946 intitolata People of the New York Subway, ritrae dettagli dei passeggeri nell’atto di trattenere gli oggetti più disparati (dai mazzi di fiori a un sacchetto di acqua con un pesce rosso), nei momenti di riposo, o nell’atto di abbracciare, accarezzare e confortare. Il risultato è intimo e artisticamente molto interessante.
DOCUMENTARE LA REALTÀ
Vi interessa un tipo di immagine più legata alla realtà? Sicuramente farà per voi il profilo della fotografa indipendente Natela Grigalashvili (@natela_grigalashvili): la sua galleria racconta il mondo contadino della Georgia ed è contraddistinta da fumosi paesaggi rurali e volti induriti dalla vita agricola che contrastano con i coloratissimi abiti tradizionali.
Anche Gabriele Albergo si occupa di fotografia documentaria nel suo progetto @salentodeathvalley che vuol essere, come specificato nella bio, “a black diary of the most beloved Italian peninsula”. Aspri contrasti e uno stile ardito costituiscono le principali caratteristiche del suo lavoro, al quale fa da sfondo un Salento bianco, caldo e allucinato.
Le fotografie raccolte dal profilo @iconografiexxi di Mattia Salvia invece, pur non avendo velleità artistiche, possiedono un indubbio valore documentale. Si tratta infatti di immagini politicamente molto rilevanti provenienti da tutto il mondo, a volte curiose (come la ragazza che porta al guinzaglio un cane robot in Florida) e a volte tragiche, come i corpi dei migranti abbandonati per giorni su una spiaggia libica.
TRA GRAFICA E FOTOGRAFIA
Ci sono poi progetti al limite tra grafica e fotografia, come @instadellaspesa, il profilo curato da Giulio Castoro che raccoglie una serie di liste della spesa su sfondo colorato. Scritte su pezzi di calendari, vecchie banconote delle lire, cartoncini colorati o più banali post-it, questi elenchi dimostrano quanto la spesa sia uno degli aspetti più intimi della vita delle persone.
Anche @autocertificazioni_illustrate si inserisce nello stesso filone, utilizzando i fogli delle autocertificazioni come base per disegni e progetti grafici. Riferimenti alla cultura pop, al cinema e alla musica danno nuova vita ai documenti che da un anno a questa parte sono diventati parte della nostra vita.
