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28 Luglio 2021

DonnexStrada, una diretta Instagram per sentirsi più sicure

Dopo l’ennesimo caso di femminicidio una giovane psicologa romana ha ideato un progetto social per accompagnare le donne che tornano a casa da sole

Sara Albanese

Donna sola di notte per strada - DonnexStrada

La pagina Instagram DonnexStrada accompagna in diretta chi torna a casa

Era il 3 marzo 2021 quando a Londra è stato ritrovato il corpo di Sarah Everard, rapita e poi uccisa mentre stava rientrando a casa dal poliziotto Wayne Couzens, che nell’udienza preliminare si è dichiarato colpevole del rapimento e degli abusi nei confronti della donna. Il caso è diventato motivo di grandi proteste e manifestazioni e ha portato molte donne a raccontare sui social media esperienze di violenze vissute in spazi pubblici: minacce, fischi, insulti e camminate con il cuore in gola sono gli episodi che ogni donna vive quotidianamente.
Sulla scia di questa vicenda in Italia è nata su Instagram l’associazione DonnexStrada, ideata dalla giovane psicologa romana Laura De Dilectis, che ha pensato fosse necessario creare uno strumento di prevenzione attraverso i social network. La pagina è diventata virale in brevissimo tempo e conta oggi più di 92mila follower.

IL PROGETTO
Quante volte capita di essere da sole per strada e sentire il bisogno di chiamare qualcuno per avere compagnia? Il progetto nasce proprio per questo motivo: accoglie le richieste di aiuto di donne che si sentono in pericolo e promuove attività di sensibilizzazione sul tema delle molestie. L’obiettivo e la speranza è di rieducare la società nei confronti della violenza di genere e supportare psicologicamente chiunque subisca discriminazioni.
L’associazione offre supporti concreti, prime fra tutte le DirettexStrada: “Se sei in strada e non ti senti al sicuro scrivici e una o uno di noi farà partire una diretta” si legge sulla pagina Instagram. In questo caso occorre inviare un messaggio privato al profilo di DonnexStrada e una delle volontarie del progetto prenderà in carico la richiesta offrendo compagnia durante tutto il tragitto. Tuttavia – come specificato all’interno della pagina – in caso di emergenza è necessario chiamare il 112, poiché la telefonata in diretta è utile ma non può sostituire le forze dell’ordine.
È inoltre disponibile lo Sportello di supporto psicologico, uno spazio sicuro gestito da psicologhe e psicoterapeute. Il servizio è disponibile sia online che in presenza e si può richiedere un appuntamento via e-mail all’indirizzo donnexstrada@gmail.com, oppure tramite messaggio diretto nella loro pagina.

LE PROPOSTE
Le volontarie dell’associazione lavorano assiduamente per creare consapevolezza ed educare su questi temi purtroppo attuali, attraverso una serie di proposte. Nasce così l’idea dei cosiddetti Punti Viola, ovvero ristoranti, bar, farmacie o qualsiasi altro luogo sicuro lungo la strada a cui rivolgersi immediatamente in caso di pericolo.
Un altro obiettivo è formare e sensibilizzare i tassisti, proprio perché sono molte le storie di molestie che si verificano nei taxi, a cui si chiede inoltre un’agevolazione della tariffa del 50% nelle ore notturne, fino al taxi “sospeso”, cioè il tragitto a costo zero. Viene poi proposto di rendere più sicuri i mezzi di trasporto pubblici notturni attraverso campagne di sensibilizzazione, formazione per i conducenti e la messa in sicurezza di autobus e stazioni.
Tornare a casa in sicurezza è un diritto fondamentale che tutti e tutte dovrebbero avere. DonnexStrada è gestita da volontari ma ha bisogno del sostegno di tanti: per aderire si può scrivere a collaborazioni.donnexstrada@gmail.com.

 

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Categorie: Tecnologie

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